Il giovane attaccante italiano trascina il Catanzaro in uno spettacolare pareggio con il Pisa, prima convocazione per il talento italiano con la Reggiana: svelate le prestazioni degli Azzurri in prestito nei rispettivi campionati
Pochi gol e prestazioni incolori, solo alcune esaltanti, nelle partite disputate nel weekend calcistico appena concluso. Solo alcuni dei giocatori in prestito dal Napoli hanno brillato e ispirato le rispettive squadre, altri, invece, non sono riusciti a mettere in mostra il proprio talento. Dalla Serie A alla Serie D, passando per il campionato cadetto e quello C, ormai concluso: tutto quello che c’è da sapere sulle prove fornite dai gioielli azzurri scesi in campo nello scorso fine settimana. Deludenti Michael Folorunsho e Walid Cheddira, scesi in campo rispettivamente con Verona e Frosinone: i due italiani, infatti, hanno faticato a incidere e hanno regalato una partita priva di particolari taglienti. Protagonista indiscusso Giuseppe Ambrosino con il Catanzaro, autore del doppio vantaggio dei calabresi nel pirotecnico pareggio con il Pisa in trasferta. Buone notizie anche per Antonio Vergara, finalmente rientrato tra i convocati della Reggiana in vista della sfida contro il Palermo. Obiettivo della rubrica “Azzurri in esilio: storie di prestiti” è quello di informare i lettori week-end dopo week-end sulle prestazioni dei giocatori italiani in prestito nei vari campionati della penisola.
Serie A, Cheddira e Folorunsho deludono: Caprile non riesce a salvare l’Empoli
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Momento altalenante per l’Empoli di mister Nicola, impegnato nella volata finale verso il raggiungimento del gol salvezza. La squadra toscana è stata spesso tenuta a galla da Elia Caprile, protagonista di una stagione straordinaria, alla sua prima esperienza nel massimo campionato. Le ottime prestazioni del portiere del Napoli hanno assicurato punti preziosi alla squadra azzurra, anche se così non è stato nell’ultima sfida contro l’Atalanta. Avverte il rigore di Pasalic ma non riesce a respingerlo per una questione di… centimetri; forse avrebbe potuto fare qualcosa di più sul gol di Lookman, ma nel complesso riceve un bel sei in pagella. Tuttavia, le prove fornite da Walid sono deludenti Cheddira con il Frosinone nel trionfo contro la Salernitana. Non è la sua miglior partita con la maglia ciociara, ma l’impegno del marocchino è evidente. Gioca al limite e aiuta la squadra ad alzare il baricentro, il suo lavoro è comunque utile alla causa. L’attaccante non trova la rete, nonostante le occasioni create dalla squadra di coach Di Francesco. Anche Michael non brilla Folorunsho, a partire dalla sconfitta del Verona all’Olimpico contro la Lazio; Prestazione faticosa per il centrocampista italiano, che non riesce a penetrare facilmente nella difesa avversaria. Solo un paio di avanzamenti palla al piede, senza mai creare veri pericoli per la retroguardia biancoceleste. Pareggio al fotofinish per il Monza di Alessio Zerbin, una prova fumosa dell’esterno italiano, caratterizzata da cavalcate mai insidiose. Tanti dribbling e pochi spunti, probabilmente volti a sbloccare una partita a scacchi simile a quella giocata dai brianzoli contro il Lecce al Via del Mare. Nonostante i numerosi cambi di ruolo del signor Ranieri, Gianluca Gaetano non riesce a incidere e viene travolto insieme al Cagliari dalla forza travolgente del Genoa. Confuso dalle decisioni dell’allenatore, il centrocampista italiano non riesce a concentrarsi sul compito principale: colpire gli avversari. Una prestazione da rivedere per il prodotto del settore giovanile italiano.
Serie B, Ambrosino trascina il Catanzaro: prima convocazione per Vergara con la Reggiana
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L’ultima apparizione risale al 16 settembre con la Cremonese, il giorno dell’infortunio al crociato. Il punto di partenza di un periodo delicato, durato molto, forse troppo. Ciononostante, la luce in fondo al tunnel non si è mai offuscata, anzi, lo spiraglio visibile è sempre servito da speranza per il talento del Napoli. Diffuso l’elenco dei convocati per la sfida contro il Palermo, ma arrivano buone notizie ad Antonio Vergara, che riceve la prima chiamata del signor Nesta. Il centrocampista originario di Frattamaggiore è pronto a scendere in campo e ad offrire il suo contributo alla squadra. Protagonista Giuseppe Ambrosino con il suo Catanzaro, titolare dal tecnico nel pareggio contro il Pisa. Al posto giusto e al momento giusto per mettere la palla in rete per il doppio vantaggio dei calabresi: il giovane attaccante italiano sfrutta al meglio il passaggio vincente del compagno e trascina la squadra verso i play off.
Serie C, D’Agostino non basta al Piacerno: Saco e Cioffi ai play out con l’Ancona
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Altalena di emozioni per i numerosi risultati diversi delle partite disputate in questo fine settimana calcistico, ultimo turno di Serie C prima dei play off e dei play out. Gli Azzurri in prestito nei vari club hanno fornito prestazioni diverse: i giovani in prestito dal Napoli nelle squadre più varie hanno fornito prestazioni positive, ma non brillantissime. Vittoria casalinga per Trento con Renate, Nosa Edoardo Obaretin lanciato dall’inizio della partita per garantire il suo contributo in difesa. Pareggio beffardo per l’Ancona di Antonio Cioffi e Coli Saco, entrambi schierati titolari dall’inizio della gara contro la Lucchese. Nonostante l’occasione regalata da Mister Boscaglia, i due giocatori in prestito dal Napoli non riescono a lasciare il segno, ma toccherà anche a loro salvare la squadra, condannata a giocare i play out. Sconfitta esterna, invece, per la capolista Cesena, già qualificata alla Serie B; unica panchina, però, per Mezzoni. La vittoria del Monopoli di Gennaro Iaccarinoschierato dall’inizio della partita vinta contro il Messina, anche se i pugliesi sono condannati a giocare i play out per restare in Serie C come il Potenza di Matteo Marchisano, dopo il pareggio senza reti con Francavaglia. Pareggio esterno del Potenza contro il Messina, niente minuti per Matteo Marchisano, che sta vivendo una stagione particolarmente complicata. Anche il Picerno di Giuseppe D’Agostino contro il Brindisi non sfonda. Successo dell’Avellino contro il Crotone, secondo posto assicurato: Lorenzo Sgarbi è partito dalla panchina ed è entrato in campo nella ripresa mancando il gol.
