Redazione di Perugia
PERUGIA – Con l’arrivo di un nuovo weekend primaverile, tornano anche le visite guidate con Gran Tour Perugia che da domani (1° maggio) propone un’insolita passeggiata lungo il sentiero delle lavandaie che attraversa la via delle acque, un’incursione alla chiesa di San Francesco al Prato recentemente riaperto al pubblico, un salto nello Stil novo dell’Umbria del Duecento che passa attraverso le opere del Maestro di San Francesco e un viaggio alla scoperta delle origini etrusche del capoluogo umbro.
Si parte mercoledì 1 maggio alle ore 9 con “Il cammino delle lavandaie e la via delle acque”, evento realizzato in collaborazione con Mondo Verticale Escursione, che propone un originale itinerario fuori e dentro la città che ha nell’acqua il suo minimo comune denominatore, elemento essenziale per la definizione della città di Perugia. Inizieremo dalle sponde del Tevere a Pretola, da cui inizia il famoso “sentiero delle lavandaie” perché percorso, in tempi passati, dalle donne del posto che, cariche di biancheria proveniente da alberghi di lusso e caserme, arrivavano al riva del fiume per lavare tutto a mano. Una volta entrati in città, a Porta Pesa, proseguirete seguendo il rosso dell’acqua alla scoperta dell’acquedotto medievale, delle fonti e delle fontane per concludere in Piazza IV Novembre con il maestoso scrigno d’arte della Fontana Maggiore.
Sabato 4 maggio alle 16 scopriremo la suggestiva chiesa di San Francesco al Prato, definita il Pantheon di Perugia in quanto, nel corso dei secoli, luogo di sepoltura di nobili e personaggi illustri della città, recentemente riaperta dopo lavori di ristrutturazione. Oggi trasformata in auditorium per eventi culturali, la chiesa francescana ha una storia straordinaria quanto le opere che conserva, tra cui la “Deposizione Baglioni” di Raffaello e la Pala Oddi di Pietro Perugino. Passo dopo passo verrà narrata la storia delle vicende di questo imponente e suggestivo edificio in tutta la sua complessità.
Domenica 5 maggio si apre alle 11 con “L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo Stil Novo del Duecento Umbria” presso la Galleria Nazionale dell’Umbria dove, in occasione della prima domenica del mese gratuita in tutti i musei statali, la guida Alessia Ottaviani accompagnerà i partecipanti, sala dopo sala, in un avvincente racconto volto a scoprire, attraverso le opere dell’enigmatico Maestro della Croce di San Francesco, i fermenti culturali e gli scambi internazionali di cui Perugia fu crocevia nel corso del Duecento. Opere straordinarie provenienti anche dal Louvre e dalla National Gallery di Londra ricompongono l’intero catalogo di questo artista che si inserisce nel quadro internazionale del cantiere della Basilica di San Francesco d’Assisi, “summa” dell’arte medievale europea.
Alle 15.30 sarà la volta di “Perugia Etrusca”, un trekking archeologico che, seguendo le antiche mura, si snoda lungo le strade e i vicoli meno conosciuti dell’acropoli. Durante la passeggiata scoprirai il suggestivo Pozzo Etrusco, capolavoro di ingegneria idraulica e opera di maestria edilizia etrusca, costruito nella seconda metà del III secolo a.C. Una passeggiata adatta sia ai turisti che ai cittadini curiosi di avvicinarsi alla storia della città.
Per informazioni, quote di partecipazione e prenotazioni visite guidate: 371 3116801 (anche WhatsApp)
