La “Stella al Merito” verrà consegnata domani a Vittoria Menniti nel corso della cerimonia che si terrà nella Prefettura di Catanzaro
da EDITORIALE
– LAMEZIA TERME (CZ) – 30 APRILE 2024 – Alla direttrice delle Poste centrali di Lamezia Terme, Vittoria Menniti, verrà assegnata l’onorificenza “Stelle al merito”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La Commissione Nazionale istituita per l’occasione, per il quindicesimo anno consecutivo, ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo Poste Italiane 71 Stelle al Merito, su tutto il territorio nazionale, che rappresentano la maggioranza dei ruoli professionali.
In attesa del riconoscimento formale da parte della Prefettura di Catanzaro per meriti “di competenza, operosità e buona condotta morale”, previsto per domani, 1 maggio, il consigliere Menniti ha ricevuto un attestato di stima e riconoscimento da parte dell’azienda.
«Lavoro a Poste Italiane ormai da 40 anni – ricorda il direttore dell’ufficio postale del centro di Lamezia Terme – avendo iniziato molto presto, all’età di 21 anni, di cui 20 trascorsi come addetto allo sportello, per poi passare a a ruoli diversi per arrivare a quello di Direttore, che mi tiene impegnato ancora oggi.
È stato crescere in un’azienda – continua – che si è evoluta di anno in anno per stare al passo con la storia del nostro Paese, ha investito molto per garantire la propria presenza sul territorio e portare quel contributo sociale per cui si è sempre distinta si.
Un’evoluzione che ho avuto l’onore di vivere da protagonista”. «Il mio contributo quotidiano – spiega il direttore – è stato lavorare con i principi evangelici di cui mi nutro: avvicinarmi a clienti e colleghi in modo paziente, amorevole e umile.
Durante la pandemia – conclude il dipendente di Poste Italiane – abbiamo fatto davvero la differenza, garantendo sempre il servizio alle persone, che, quando entravano in ufficio, erano desiderose di un semplice sorriso come gesto di conforto”
Le “Stelle al merito per il lavoro” vengono assegnate ogni anno ai lavoratori delle aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25 anni.
Il 50% è riservato a chi ha iniziato la propria attività ai livelli contrattuali più bassi e si è distinto per il proprio apporto umano e professionale.
