Ferrari SF-24 EVO ottimo equilibrio. Elevato livello di presa – .

Ferrari SF-24 EVO ottimo equilibrio. Elevato livello di presa – .
Ferrari SF-24 EVO ottimo equilibrio. Elevato livello di presa – .

Ferrari si avvicina al settimo girare Di F1 con diverse novità sulla vettura. Un SF-24 EVO in cerca di conferme, direttamente in pista, nella prima sessione dove potrà raccogliere riferimenti concreti sulla qualità del lavoro svolto. Aggiornamenti che nell’ipotetico campo analizzato al simulatore all’interno del management sportivo hanno prodotto grandi numeri. Leclerc a questo riguardo si definiva cauto ma allo stesso tempo molto curioso. Il salto di qualità atteso è grande. Vasseur gioca alla carica e spinge la sua squadra ad attaccare gli avversari, convinto che li batteranno Toro Rosso e anche McLaren è possibile.

Per fare ciò non sono ammessi errori. Ottimizzare il fine settimana è la parola d’ordine, perché solo essendo perfetti si può concretizzare l’opportunità di vincere. I “due Carlo” sono chiamati ad una sessione già cruciale, dove la raccolta dati sarà ben più importante del riscontro cronometrico. Restiamo in attesa di capire il comportamento del Ferrariperché se il aggiornamento introdotto non modificherà l’equilibrio base valido del F1 tutto rosso sarà già molto importante. Dentro il scatola è tutto pronto. Ricordiamo il debutto di Bryan Bozzi come nuovo ingegnere di gara di Leclerc.

Charles Leclerc e Bryan Bozzi (Ferrari SF-24)

Una coppia che potenzialmente deve aumentare il valore del pacchetto. Gli ingredienti per fare a fine settimana Di F1 sono al top. Resta da vedere se il Ferrari potranno svolgere meglio il loro lavoro. Al momento le condizioni meteo non sembrano terribili. Aggiornamento: La temperatura dell’aria era di 23,6°C, la temperatura dell’asfalto era di 43,7°C. Umidità al 35%, intensità del vento 4,4 km/h che soffia dal quadrante nord-ovest. I piloti della squadra rossa sono a bordo delle proprie vetture dopo aver effettuato i consueti controlli sulle vetture: alimentatoreimpianto frenante, trasmissione e sistema ibrido.

F1, Ferrari SF-24 EVO bilanciata. Alto livello di presa

Per il primo viaggio ufficiale del FerrariSF-24 EVOle due monoposto italiane abbandonano il corsia dei box con una serie di Pirelli fascia bianca. Procediamo con diversi test sull’aerodinamica con l’impostazione del cambio impostata su GX3. Nota a margine: se ci risulta strano ascoltare una voce diversa da quella di Xaviimmaginiamo Carlo che però sembra molto a suo agio nel salutare il pubblico nell’outlap. Impostare il modalità di spinta, dopo aver portato a temperatura i composti si passa finalmente all’azione. Procediamo per il momento senza utilizzare il sistema DRSstudiare l’efficienza del rosso.

Leclerc si lamenta degli specchietti perché non sono posizionati correttamente. A livello di gestione possiamo dire che il SF-24 EVO sembra aver mantenuto il suo ottimo livello. Bozzi suggerisce di prendere 9 con meno enfasi, mentre Adami consiglia diverse mappature preconfigurate per ottimizzare le prestazioni del F1 Italiano, aggiunto alla necessità di fare meglio nel turno 2. In questo primo correre con il DifficileIl gruppo Ferrari sta cercando di definire il set-up della vettura, alternando giri veloci ad altri per ricaricare le batterie e raffreddare le gomme.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) a bordo della sua SF-24 EVO – Fp1 – GP Imola 2024

Il traffico è sempre un po’ un problema Imola, una pista molto stretta in alcuni suoi tratti. Infine puoi utilizzare l’ala mobile per raggiungere velocità più elevate sulla lenza principale. Da notare un elemento molto interessante: in tutti questi round sono stati fatti molti esperimenti sui cordoli, necessari per capire la massima aggressività consentita sul cordoli e di conseguenza sfruttare al massimo il taglio della pista nelle chicane. Il primo run è terminato ed i piloti Ferrari vengono richiamati ai box. Bozzi si interroga sull’equilibrio della rossa e Leclerc risponde positivamente, ottimo presa.

In generale, tenendo presente la gomma Difficilepossiamo dire che il primo bilancio del FerrariSF-24 va bene. Tanto grip, sovrasterzo presente ma limitato. Qualche minima difficoltà nella trazione, ma bisogna considerare proprio la fascia bianca Pirelli. Dopo una breve pausa le rosse tornano sull’asfalto di Imola. Per questa seconda run passiamo direttamente alle mescole Morbido. Il monegasco è il primo dei due ferraristi ad abbandonare la box auto. Giro in uscita senza spingere troppo per poi lanciarsi al primo tentativo. IL delfino fa presenza perché il Ferrari utilizza un’altezza da terra ridotta.

A parte un leggero affrettato Nel T2il turno di Carlo è da considerarsi aggressivo ma pulito. Nel primo settore Bryan suggerisce una diversa mappatura per il differenziale. Possiamo dire che manca precisione nella chicane più veloce della T1dove il vertice era ad almeno mezzo metro di distanza a causa del sottosterzo. Sainz come al solito più ordinato anche se ha commesso un piccolo errore che non ha influito più di tanto sulla prestazione. È interessante notare che entrambi i piloti Ferrari non hanno richiesto alcuna modifica all’anteriore.

Due turni di raffreddare con molti passaggi corsia dei boxper poi tornare a spingere cercando di mettere in pratica i suggerimenti forniti dagli ingegneri di pista dei piloti Ferrari. Carlos non migliori mentre Leclerc toglie un paio di decimi dal suo tempo. Un altro pit-stop per raccogliere idee e pianificare adeguatamente quest’ultima fase Fp1. Ancora una volta lo è Carlo il primo a scendere in pista, montando un set di gomme Difficile. Due minuti dopo è il turno dell’iberico di abbordare il suo SF-EVO lasciare la corsia scatola anche lui con loro Pirelli fascia bianca.

F1, Ferrari basso degrado e buon ritmo

In quest’ultimo periodo Ferrari mette in scena una breve simulazione sul ritmo di gara. Test di carburante elevato per comprendere il comportamento dell’auto rossa con un’elevata quantità di carburante a bordo. Parliamo di 7/6 round per raccogliere dati importanti. Ancora una volta dobbiamo ribadire la preparazione dell’ Bozzi. Veramente molto preciso, fornisce tutte le informazioni perfettamente informazioni utile al pilota supportandolo completamente. Nessuna esitazione, le notifiche sono brevi ma anche molto concrete Riccardo Adami. Per quanto riguarda i test con più carburante a bordo, possiamo innanzitutto dire che sono stati effettuati diversi test, sul sistema ibrido per capire come sfruttarlo al massimo, e sulle velocità in curva per gestire le gomme.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) a bordo della sua SF-24 EVO – Fp1 – GP Imola 2024

Con uno sguardo d’insieme più ampio, ribadiamo che il bilanciamento delle vetture è molto buono e, come detto, altrettanto buono è il livello di grip delle rosse. Si vede come tecnici e piloti hanno cercato di spostare l’equilibrio verso il retrotreno e sembra che in parte ci siano riusciti. La trazione però non è ancora perfetta e qualche piccola incertezza è evidente. Da migliorare la prestazione nel primo settore, nello specifico le curve 5-6-7. Passando al passo gara, i risultati sembrano validi. Non sono presenti particolari correzioni nella guida, anche se in alcune circostanze si sono verificati alcuni piccoli errori. Anche il degrado appare limitato


Autori: Alessandro Arcari@berrageizNiccolò Arnerich@niccoloarnerich

Immagini: Scuderia FerrariF1TV

 
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