Dopo la sconfitta nel derby al Toro mancano tre giornate per raggiungere i playoff scudetto: il calendario a confronto con le avversarie
Momento delicato per la Primavera di Giuseppe Scurto. I Granata, infatti, sono stati sconfitti nel derby contro la Juventus, vinto dai bianconeri per 2-0, e vedono quindi sempre più complicato il percorso verso la qualificazione ai playoff scudetto. Ora il Milano avrà un’occasione ghiotta nella sfida tra rossoneri e Bologna: in caso di vittoria, Camarda e compagni supererebbero al sesto posto i granata, che a quel punto sarebbero fuori dalla corsa. La classifica, infatti, vede Toro e Sassuolo due punti di vantaggio sulla squadra allenata da Ignazio Abate.
Sassuolo, Torino e Milan: il calendario a confronto
Dopo la sconfitta nel derby al Toro di Scurto rimarranno tre partite per provare a qualificarsi per i playoff scudetto. I Granata saranno ora impegnati in casa contro Sampdoria e poi via Bologna. Nell’ultima giornata di campionato lo scontro diretto con la Milano: una grande occasione per il Torino nel caso in cui i ragazzi di Abate dovessero precedere Savva e compagni negli ultimi 90 minuti della stagione regolare. Tra le contendenti per raggiungere i playoff c’è anche il Sassuolo, che negli ultimi 270 minuti di campionato scenderà in campo in trasferta contro l’Empoli e in casa contro la Fiorentina, prima di volare a Genova per affrontare i rossoblù. Infine, il Milan, con una partita in meno, dovrà affrontare Bologna, Lecce, Frosinone e Torino.
Arrivo a pari punti: cosa dice il regolamento
Considerato il divario minimo che separa Sassuolo, Torino e Milan in classifica, non è da escludere un possibile piazzamento a pari punti. In questo caso, secondo il regolamento previsto dal campionato Primavera, le posizioni verranno determinate tenendo conto nell’ordine:
– punti ottenuti negli scontri diretti tra tutte le squadre a pari punti;
– della differenza reti negli incontri diretti tra tutte le squadre a parità di punteggio
punti;
– il maggior numero di gol segnati negli incontri diretti tra tutte le squadre
punti uguali;
– la differenza reti generale;
– il maggior numero di gol segnati in generale;
– il maggior numero di gol segnati fuori casa;
– del sorteggio.