Un nuovo ristorante in Emilia Romagna, a Noceto, per Enrico Bartolini che si aggiunge agli oltre trenta ristoranti nel mondo, tra cui dieci locali d’eccellenza in Italia premiati con tredici Stelle Michelin.
Ora, come racconta Cook, la nuova realtà arriva l’8 maggio in un piccolo paese di tredicimila abitanti a quindici minuti da Parma in Palazzo Utini dopo un progetto di riqualificazione. Questo è il luogo dove tra gli anni ’70 e ’80 sorgeva “L’Aquila Romana”, un luogo che ha fatto la storia della cucina italiana.
“Questa è una zona davvero interessante dal punto di vista gastronomico, ci sono produttori e materie prime eccezionali”, dice Bartolini nell’intervista a Cook.
“Segnali come questo – prosegue – nei piccoli comuni delle province italiane ci permettono di valorizzare il territorio e chi ci lavora. E permettono agli chef di avere una clientela spesso più attenta che in città, ospiti che vengono lì in viaggio perché vogliono vivere l’esperienza che propone.”
Restò Bartolini affascinato dalla location, presentato nel 2016 da Alessandro Utini, patron di questa nuova apertura gourmet e Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma dal 2021.
Gli interni, si legge oltre, sono stati progettati dall’interior designer Stefano Guidotti, che collabora da tempo con Enrico Bartolini. All’interno dello storico edificio si trovano anche un bistrot e 15 camere e suite. La cucina è affidata a Roberto Monopoli, chef classe 1984, di origini pugliesi, mentre in sala ci sarà Alessandra Veronesi, a lungo lavoratrice del Mudec. Verrà proposta una cucina creativa ed elegante con le verdure al centro e i prodotti locali come protagonisti.
Tra le anteprime, come si legge sul Corriere della Sera, ci sarà l’ostrica del Po, servita con un sugo acidificato, olio al porro e asparagi bianchi. O, ancora, gli gnocchi alla parmigiana, fatti senza uova né patate, serviti in una zuppa calda di piselli, rafano e maggiorana. Puoi ordinare su carta oppure affidarsi ad uno dei due menù degustazione: otto portate per i primi, sette per i secondi.
