Sassari, Porto Torres, San Gavino Monreale, Quartu Sant’Elena, Sant’Antioco con due new entry, Samassi e Nurachi: queste le sette comuni della Sardegna che Sabato 4 e domenica 5 maggio aprirà ufficialmente la ventottesima edizione del Monumenti aperti abbraccia idealmente l’isola da nord a sud.
Al di là 130 monumenti e numerosi itinerari verranno proposti allo sguardo attento dei visitatori, raccontati come sempre dagli studenti delle scuole e dai volontari. Non solo monumenti ma anche tanti eventi straordinari che arricchiranno la visita di paesi e città. L’elenco completo dei monumenti e degli eventi è consultabile nelle pagine dedicate a ciascun comune presenti nel sito monumentiaperti.com.
Quindi iniziamo 4 maggio con Nurachi (alla sua prima partecipazione, dove l’oasi e il Torre PischereddaIL Azienda vinicola Sardu e il Azienda vinicola Caddeo), Porto Torres, Quartu Sant’Elena, Samassi (altra new entry, dove verranno aperti la Chiesa di San Geminiano, nella foto sopra, e l’edificio storico della scuola elementare), San Gavino Monreale, Sassari e Sant’Antioco.
Continuiamo nel fine settimana successivo, quello del11 e 12 maggiocon 13 comuni: Arzachena (alla prima partecipazione, metterà in mostra il Circolo Megalitico di Li Muri e il Museo Civico Michele Ruzittu), Carbonia, Decimoputzu, Dorgali, Escalaplano (alla prima partecipazione, dove, tra gli altri, sarà aperta la Necropoli dell’area archeologica San Giovanni – Fossada e della Casa della Cultura Oreste Pili), Iglesias, Lunamatrona e Sanluri (entrambe solo domenica 12), Oristano, San Sperate, Sestu, Villacidro e Villaputzu.