Alla presenza di numerosi ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’IC Paolo Borsellino di Monte Compatri, la tappa del tour è arrivata questa mattina in città I Comuni in Internet. L’iniziativa, promossa dalla Procura della Repubblica di Velletri, Giancarlo Amatoè finalizzato a contrastare ma soprattutto prevenire la violenza di genere.
Un tour partito lo scorso giugno da Grottaferrata e che, nell’arco di quasi un anno, ha toccato ca trenta comuni in provincia di Roma e che continua, con determinazione e senza sosta, a parlare in modo chiaro, semplice e diretto alle donne e alle ragazze Comunità chiamati a collaborare per colpire al cuore il fenomeno della violenza.
Un progetto che coinvolge tante figure chiave: avvocati, psicologi, assistenti sociali, forze dell’ordine, istituzioni, tutti chiamati a lavorare in sinergia per ascoltare, assistere, tutelare e orientare le vittime di abusi psicologici e fisici.
Oggi, a Tinello Borghese, accolti dai saluti del sindaco Francesco Ferri e moderato dal responsabile dei servizi sociali del Comune di Monte Compatri, Emmanuela Getuli, Era presente la Procura della Repubblica di Velletri Giancarlo AmatoL’avvocato Giulia Adotti, Marcello Pezzi dell’équipe operativa violenza di genere, la dott.ssa Paola Scampati, referente degli psicologi presso lo sportello antiviolenza, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Monte Compatri, Serena Garal’assessore comunale con delega alle Pari Opportunità Ilaria di Grazia, l’assistente sociale Giada Pandiscia, il comandante dei Carabinieri della Stazione di Monte Compatri, Firenze Panicoil comandante della Polizia Locale Marta Sodano, il presidente della Protezione Civile Andrea Sciacquail vicequestore di Frascati, Simona Priviterail responsabile Loredana di Tommaso Il preside dell’IC Paolo Borsellino.
Nel suo intervento il sindaco Francesco Ferri ha ringraziato la Procura per la costante attenzione e sensibilità dimostrata nelle azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e ha sottolineato il ruolo fondamentale delle istituzioni, a partire dalle scuole.
A Monte Compatri il tour della Procura di Velletri per il contrasto alla violenza di genere
“Un Paese civile non può restare a guardare di fronte allo stillicidio quotidiano di numeri sulla violenza – ha detto il sindaco nel corso del suo intervento – Dobbiamo rifiutarci di pensare che il fenomeno non possa essere debellato. Dobbiamo partire dalla volontà di creare un ambiente sicuro e rispettoso all’interno della comunità civile. Le iniziative di prevenzione e contrasto alla violenza di genere hanno l’unico obiettivo di accompagnare i nostri ragazzi verso una maggiore consapevolezza dei valori del rispetto, della giustizia e dell’integrazione, anche attraverso iniziative come queste. Sono convinto che per raggiungere un risultato tangibile sia necessaria la collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte.
Oggi – ha proseguito Ferri – dobbiamo sentirci parte di questa rete territoriale forte e capace di intercettare nel tempo i segnali di disagio. Dobbiamo scendere tutti in campo per dare il nostro contributo a questa battaglia di civiltà”.
Il pubblico ministero Giancarlo Amato ha poi illustrato le attività messe in atto dalla Procura di Velletri negli ultimi anni per contrastare il fenomeno della violenza di genere.
“Il rispetto delle regole è fondamentale per una società civile, perché senza regole non può esserci vita civile e democratica, ma vige la regola del più forte – ha spiegato il Pubblico Ministero – La violenza di genere è un fenomeno molto più diffuso di quanto si possa pensare e più in generale dobbiamo fronteggiare l’abuso sui soggetti più fragili, come gli anziani. Tra le iniziative portate avanti dalla Procura, oltre a questi tour itineranti, vale la pena citare lo Sportello che ha sede a Velletri e consente di raccogliere eventuali situazioni di disagio di persone che si sentono fragili e in balia di abusi, e offre supporto legale e psicologico. Inoltre è attiva la piattaforma conteinrete.it che serve a combattere la cattiva informazione e a dare risposte immediate a problemi concreti”.
Al termine degli interventi degli esperti della Procura, dell’Ordine degli avvocati delle forze dell’ordine e del Comune di Monte Compatri, gli studenti sono intervenuti con alcune domande.
Infine, come da prassi nel tour, il sindaco, il procuratore e il presidente della Protezione Civile hanno firmato un protocollo d’intesa che sancisce collaborazione e aiuto reciproco su un tema così delicato e importante come la violenza di genere.
