TREVISO – “Pane e rose” torna anche quest’anno a Treviso. Domani, mercoledì 1 maggio, Festa dei Lavoratori, la Filcams Cgil Treviso, insieme alle ragazze e ai ragazzi della Rete Studenti Medi, distribuirà una rosa di solidarietà ai lavoratori del commercio al dettaglio e della grande distribuzione organizzata occupati anche nei periodi di ferie.
Sono ancora tante, troppe, le imprese che decidono di restare aperte anche nei giorni festivi, impedendo ai propri dipendenti di conciliare con dignità i tempi di vita e di lavoro. Una situazione che, se già difficile nel corso dell’anno, diventa intollerabile nella giornata simbolica del lavoro.
L’iniziativa “Pane e rose” mira non solo a richiamare all’ordine gli attori economici e istituzionali e in particolare a sensibilizzare i consumatori, ma anche ad esprimere solidarietà e vicinanza verso coloro che, pur non essendo impiegati nello svolgimento di un servizio essenziale per la comunitàNon ha la possibilità di godersi questa festività e di manifestare insieme alle organizzazioni sindacali che quest’anno festeggeranno il Primo Maggio a Monfalcone.
“Mantenere aperte le imprese nei giorni festivi rappresenta una brutale privazione per i lavoratori – afferma Alberto Irone segretario generale FILCAMS CGIL Treviso -. Continueremo a promuovere e sostenere, anche attraverso questa iniziativa di solidarietà e risanamento, le chiusure dei piccoli e grandi esercizi commerciali nei giorni festivi nazionali per un modello commerciale sostenibile, capace di restituire il giusto valore non solo al salario ma anche alla vita e al lavoro”.
