A settembre si aprirà un nuovo corso di studi per consentire ai geometri qualificati di ottenere un alloggio attraverso un percorso professionale. Un nuovo percorso universitario – Lp-01 – della durata di tre anni, unico in Toscana. Un’occasione per “passare” l’esame di stato e raggiungere l’obiettivo del timbro con un corso strutturato preparato dall’Università di Ingegneria.
Il Corso di Laurea (CdL) in Tecniche e Tecnologie per l’Edilizia e il Territorio – 180 crediti formativi richiesti – è rivolto a geometri ed esperti industriali. Si terrà nel complesso di Santa Marta sotto l’egida del dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Firenze. L’attivazione sarebbe stata necessaria anche per non rimanere indietro rispetto ad altre zone italiane, come Bologna, Milano, Roma, dove è già stata avviata.
Oltre alla fase didattica, peserà molto la parte pratica connessa alla professione: 48 crediti di laboratorio e altrettanti crediti di tirocinio. È previsto anche un corso di lingua inglese, per offrire un sapore più europeo, e un esame di valutazione finale.
Il Corso di Laurea (Cdl) si propone di formare figure idonee alla professione in autonomia, in modo da poter utilizzare da subito le competenze.
L’insegnamento è strutturato in un triennio. Il primo anno si basa su attività tradizionali, corsi con lezioni frontali, mentre nel secondo anno quasi tutti i corsi si concentrano sui laboratori con lezioni anche degli ordini di riferimento e dell’Istituto Geografico Militare. Terzo anno dedicato allo stage.
Opportunità di lavoro? Geometri laureati liberi professionisti o periti industriali laureati, tecnici della pubblica amministrazione e dipendenti in ruoli tecnici di società di ingegneria, studi legali o economico-commerciali, imprese di costruzione, gestioni immobiliari, enti di diritto pubblico per la gestione e il controllo del territorio.
L’obiettivo è formare i primi laureati entro il triennio.