LATINA – Cambio ai vertici della questura di Latina. Nel giro di nomine che coinvolgono diverse questure italiane c’è anche quella del capoluogo pontino guidato dal novembre 2022 dal questore Raffaele Gargiulo, un cambiamento arrivato quindi in anticipo, a meno di 18 mesi dall’insediamento. A Latina arriverà il questore Fausto Vinci mentre Gargiulo sarà il capo della Questura di Pisa. La carriera del questore Vinci ha già attraversato in qualche modo la provincia di Latina, avendo contribuito all’arresto di Angelo Izzo, uno degli autori della brutale strage del Circeo.
CHI È’: Nato a Viterbo il 31 maggio 1967, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza. Nel corso della sua attività professionale ha ricoperto i seguenti incarichi:
dal dicembre 1986 al 1991 ha frequentato il corso per Vice Commissari della Polizia di Stato presso l’Istituto Superiore di Polizia;
dal novembre 1991 al novembre 1995 in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Ravenna in qualità di Vicedirettore;
dal dicembre 1995 al dicembre 2002, presso la Squadra Mobile della Questura di Firenze con l’incarico di responsabile delle Sezioni Omicidi, della Sezione Antidroga e dell’Unità che si occupava delle indagini relative ai delitti del cosiddetto “Mostro di Firenze”:
dal 2004 al 2011 ha prestato servizio presso il Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine dove ha svolto indagini nei confronti dei responsabili dell’omicidio dell’Onorevole Francesco FORTUGNO, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Regione Calabria, oltre a svolgere numerose attività investigative contro pericolose organizzazioni mafiose finalizzate anche alla cattura di pericolosi latitanti (l’arresto nei Paesi Bassi dei responsabili della strage di Duisburg). Ha svolto attività investigativa, in collaborazione con il Federal Bureau of Investigation, contro organizzazioni criminali di stampo mafioso, con proiezioni negli Stati Uniti d’America (Operazione Old Bridge). A lui si devono l’arresto di responsabili di delitti efferati (come l’arresto di IZZO Angelo, detto il “Mostro del Circeo” ed altri casi di rilevanza nazionale).
Nel corso di tali attività ha conseguito numerosi riconoscimenti al merito per le operazioni di polizia effettuate.
dal 2012 al 2014, in qualità di Direttore della Sezione Cocaina della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, ha coordinato direttamente numerose attività investigative nei confronti di pericolose organizzazioni transnazionali dedite al traffico internazionale di droga.
dal gennaio 2014 al 2016 Direttore della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e Immigrazione della Questura di Firenze dove ha diretto delicati servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni “di strada” di carattere politico, spettacoli pubblici ed eventi sportivi che hanno visto la partecipazione di un numero considerevole di persone;
da gennaio 2017 a maggio 2020, in qualità di Vicedirettore dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza “Palazzo Chigi”, è stato responsabile dei servizi di protezione e sicurezza degli edifici governativi;
da giugno 2020 a ottobre 2022 Vicario della Questura di Brescia;
dal 9 gennaio 2023 è Commissario di Polizia della provincia di Viterbo.
