Conferenza stampa di Juric per presentare Torino-Bologna: la partita si giocherà domani sera alle 20.45
Domani sera alle 20.45 si giocherà Torino-Bologna. Ivan Juric, allenatore del Torino, ha presentato la partita in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Il Bologna è la squadra che mi ha impressionato di più quest’anno, gioca davvero bene. Sono una squadra forte, grande, da affrontare al massimo altrimenti ci sono dei rischi. Dopo tanto tempo al Bologna ho visto qualcosa di nuovo, mi è piaciuto come ha lavorato Motta, come ha costruito la squadra insieme al direttore, sono tutti giocatori di livello europeo. Hanno un modo di giocare particolare, anche all’estero non si vede questo tipo di gioco che fa Motta, c’è questa sintonia particolare. Sono curioso di vedere la progressione di Motta, anche se dovesse partire”.
Sorpreso dalla crescita di Motta?
“No perché era già un mezzo genio quando giocava. Ha avuto tempo per farlo crescere, il suo curriculum da calciatore lo sta portando dove allena. Sono curioso di vedere come proseguirà la sua carriera”.
Contro l’Inter abbiamo visto una formazione diversa, con una difesa a quattro. Lo rivedremo?
“Vedremo, mi è piaciuto come si è espressa la squadra contro l’Inter. Può essere un’opzione.”
Hai ancora energie per dare una svolta alla stagione?
“La squadra deve avere energie per finire bene la stagione”
Cosa è mancato in questi tre anni?
“Speriamo di tornare nella parte sinistra della classifica, è un ottimo risultato. Mancava qualcosa per fare qualcosa di più. Vedremo se si poteva fare di più e meglio, ho la mia idea di cosa si poteva fare di più”.
Che motivazioni avrà la squadra ora che l’Europa sembra irraggiungibile?
“Mi hai fatto questa domanda ogni anno. Il fatto di giocare in una squadra importante, di difendere una maglia come quella del Torino sono motivazioni sufficienti. Vedo la squadra in pista come sempre”.
I due attaccanti rientreranno domani?
“Ora ci alleneremo, vedremo come affrontarli”.
Una squadra che è sempre decima in classifica, non crede che la squadra meriti quel decimo posto che è il posto che le spetta, parlando anche della società?
“In altre sedi dire che il piazzamento è un ottimo risultato, guardando la storia del Toro, quella che dà gioia ai tifosi, il Toro deve avere l’obiettivo e le strutture per ottenere risultati migliori. Per una questione di emotività dei tifosi bisogna lavorare per cercare di fare di più. Guardando il decimo posto da una parte vedo che abbiamo fatto bene ma non c’è vera gioia”.
