PERUGIA – Oltre quattrocento controlli (450 per la precisione) lungo le strade della città da effettuarsi tra maggio e agosto. IL…
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Il progetto, come accennato, rientra nelle azioni «di prevenzione e repressione dei fenomeni di degrado e di microcriminalità, nonché di fronte ai fenomeni della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti». Quindi giro di vite sulla guida in stato di ebbrezza e stupefacenti con controlli diffusi. Nel riquadro degli obiettivi del progetto, si spiega che «la destinazione di pattuglie serali e notturne, per il censimento degli incidenti stradali sull’intero territorio comunale, nonché per la verifica delle segnalazioni relative a fenomeni di insicurezza urbana», è stata previsto. Un’attività che, tra l’altro, consentirà di alleggerire l’impegno delle forze di polizia con giurisdizione generale, che potranno così indirizzare la propria attenzione sul fronte dell’ordine e della sicurezza pubblica. La polizia locale, con l’impiego di 2 o 3 pattuglie al giorno, effettuerà 450 controlli a partire da oggi fino al 31 giugno, quando verrà fatta una valutazione dell’attività. Poi si ripeterà, con lo stesso numero di controlli, per il periodo settembre-dicembre, quando verrà fatta una seconda valutazione del lavoro svolto. Saranno coinvolti quasi un centinaio di agenti.
In termini di azioni a tutela della sicurezza urbana, il progetto prevede anche il controllo della sicurezza delle aree più sensibili della città «attraverso una postazione fissa, anche mediante videosorveglianza, con particolare riferimento all’attività di prevenzione e contrasto di episodi di Piccola criminalità e degrado». Un monitoraggio da effettuare “in sinergia con le pattuglie in servizio esterno” con l’ausilio delle 400 telecamere complessivamente installate sul territorio comunale. Saranno decine le risorse del 117 coinvolte in questa attività, che prevede nello specifico la presenza 24 ore su 24 di un operatore presso il posto di guardia di Palazzo dei Priori, il controllo dei monitor di videosorveglianza e il supporto nelle 24 ore delle forze dell’ordine, in particolare quelle di notte.
Sebbene queste siano le attività principali, il progetto prevede controlli più serrati anche su altri fronti. Come l’assistenza ad iniziative ed eventi di pubblico interesse programmati nel territorio comunale (dallo sport agli eventi) che abbiano un impatto significativo sulla sicurezza della circolazione, ma anche «attività di vigilanza e controllo, volte a contrastare fenomeni che concorrono a creare degrado urbano e disservizio alla convivenza civile dei cittadini” nei fine settimana.
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Il Messaggero
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