02 maggio 2024 10:14
Il pianoforte è ancora una volta al centro dell’attenzione e con esso un artista dal suono raffinato. Domenica 5 maggio, alle ore 18.00, Roberto Cappello si esibirà nel Foyer del Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme in “Il viaggio del cuore. Tormento ed estasi nella musica russa dell’Ottocento”, un concerto organizzato da AMA Calabria che toccherà i punti più profondi e sensibili dell’animo.
«Dopo lo slittamento della data di febbraio – ha dichiarato il direttore artistico Francescantonio Pollice – potremo assistere al concerto del Maestro Roberto Cappello. Considerato uno dei maggiori talenti italiani nel campo della musica classica, avremo l’opportunità di assistere ad un’esibizione che confermerà, oltre alle sue doti tecniche, la sua grande sensibilità musicale.”
Artista completo, Roberto Cappello è dotato di grande musicalità e tecnica brillante, che hanno sempre contraddistinto ogni sua esecuzione, grazie anche ad una costante ricerca della perfezione e del fraseggio. Una concezione musicale che lo rende uno dei pianisti più apprezzati nel nostro Paese. La sua forza espressiva, unita ad una grande ricchezza timbrica, sottolinea quanto sia capace come musicista di coinvolgere il pubblico con le sue esecuzioni sempre appassionate.
In ogni brano la sua capacità di fondere equilibrio e creatività è notevole. Nel concerto di Lamezia Terme renderà omaggio a Pyotr Il’ic Tchaikovsky e Sergej Vasil’evic Rachmaninov, compositori che hanno segnato un periodo importante della musica classica dell’Ottocento in Russia. Dal “Romanzo op. 5” in fa minore, dedicata al mezzosoprano Désirée Artôt di cui era infatuato, composta da Čajkovskij a soli 28 anni, Cappello continuerà il suo viaggio facendoci riscoprire altri gioielli musicali come la “Romanza in fa maggiore operazione. 51”, composizione strettamente legata alla precedente, sia per il materiale tematico che per la tonalità.
Il viaggio, come mezzo di scoperta di se stesso da parte del musicista, proseguirà con la malinconica “Canzone d’Autunno”, tratta da “Le Stagioni op. 37″. L’omaggio a Čajkovskij si concluderà con la celebre “Ouverture” tratta da “Roméo et Juliette”, che Roberto Cappello eseguirà in un personale arrangiamento pianistico. Una composizione in cui angoscia e passione, tormento ed estasi sono uno straordinario esempio di come Čajkovskij riesca a tradurre in suoni i sentimenti umani, un viaggio indimenticabile nella storia della musica.
Il viaggio proseguirà con Rachmaninoff e i 5 movimenti di “Morceaux de fantaisie, op. 3” scritta dal compositore subito dopo essersi diplomato al Conservatorio di Mosca nel 1892. Il finale sarà dedicato al “Maestoso”, tratto da “Moments Musicaux, op. 16”, un brano brillante che richiede estrema sensibilità artistica, volto a rendere emozionante il viaggio nel pianismo romantico russo proposto da Roberto Cappello.
Sarà possibile assistere al concerto di Roberto Cappello con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.
L’evento, organizzato da AMA Calabria, è finanziato con le risorse del PSC PAC 2014/2020 previste dall’Avviso Pubblico “Eventi di promozione culturale” emanato dalla Regione Calabria – Assessorato all’Istruzione, Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.
PIANO
Pyotr Ilic Čajkovskij
Romanza op.5 in fa minore
Romanza op.51 in fa maggiore
Dumka
Ouverture da Giulietta e Romeo (arrangiamento per pianoforte Roberto Cappello)
Sergei Vasilyevich Rachmaninov
Elegie (Morceau de Fantasie op.3)
Preludio op. 23 n.6
Preludio (Morceau de Fantasie op.3)
Serenata (Morceau de Fantasie op.3)
Polichinelle (Morceau de Fantasie op.3)
Andante con espressione (Momenti Musicaux op.16 n.3)
Presto con fuoco (Momenti Musicaux op.16 n.4)
Melodie (Morceau de Fantasie op.3)
Majestic (Momenti Musicaux op.16)
L’ARTISTA
Nato nel 1951 a Campi Salentina (Lecce), Roberto Cappello inizia gli studi musicali con il padre, imparando fin da giovanissimo a suonare sia il pianoforte che il violino. A sei anni ha debuttato in pubblico alla prestigiosa Konzerthaus di Vienna. È stato subito ospite di importanti compagnie musicali italiane e internazionali, riscuotendo ovunque grande entusiasmo da parte del pubblico e della critica. Prosegue poi lo studio del pianoforte con il maestro Rodolfo Caporali presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma dove si diploma nel 1974. Nello stesso anno vince i Concorsi Pianistici Internazionali “Città di Senigallia” e “Maria Canals” di Barcellona; nel 1975 il Concorso Nazionale di Treviso e nel 1976 gli è stato assegnato il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale Ferruccio Busoni, premio che non veniva assegnato a un pianista italiano da 25 anni. È regolarmente invitato nei più prestigiosi festival internazionali e nelle più prestigiose stagioni sinfoniche di Roma, Vienna, Berlino, Budapest, San Pietroburgo, Bruxelles, Parigi, Londra e nelle principali città delle Americhe e del Giappone. Ha registrato concerti per pianoforte-orchestra con FonitCetra, AMC, Edizioni Paoline, Acustic e per Ricordi BMG Ariola: Concerto di Mozart K 466; Concerto di Beethoven n. 3; Concerto di Čajkovskij n. 1. Recentemente ha registrato i valzer di J. Strauss nelle virtuosistiche e brillanti trascrizioni dei più famosi pianisti del passato. È stato docente principale di pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica A. Boito di Parma che ha anche diretto.
