Perso qualcosa? A Bergamo trovano di tutto – .

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Restituire gli oggetti smarriti, ma assolutamente tutti, compresi quelli viventi. La polizia locale di Bergamo ha ritrovato due alani e un testamento

Pubblicato:02-05-2024 14:31

Ultimo aggiornamento:02-05-2024 14:31


Restituire gli oggetti smarriti, ma assolutamente tutti, compresi quelli viventi. L’ufficio ad hoc della Polizia locale di Bergamo ha compiuto l’impresa restituendo ai proprietari due alani persero in Città Alta il 25 aprile. Ritorni tra i più insoliti ma anche di grande attualità un testamento e sei cervi fuggiti da una proprietà privata nel comune di Orio al Serio. Tra il 2014 e il 2024, un totale di 11.115 oggetti, che ha richiesto un grande lavoro di catalogazione, ricerca dei proprietari e stoccaggio in magazzino degli oggetti non reclamati.

Dal 2014 è responsabile del servizio l’agente Elena Tedesco, che ha gestito negli anni (grazie all’incremento dei flussi turistici favoriti dalla crescita dell’aeroporto di Orio al Serio) l’incremento delle casse di documenti e oggetti appartenenti a soggetti stranieri persone, che sono state rintracciate e gli oggetti consegnati – tramite corriere espresso (spese a carico della persona a cui viene restituita la merce) – nei paesi di origine, sia all’interno che all’esterno dell’Unione Europea.

PAGINA FB POLIZIA LOCALE CON 10.000 FOLLOWER

Nel 2017 il Pagina Facebook “Oggetti Ritrovati Polizia Locale Bergamo”, che conta oltre 10.000 follower, e ha facilitato il contatto diretto, soprattutto attraverso i tag nei commenti che indirizzano la conversazione alla messaggistica privata di Messenger. La maggior parte degli oggetti rinvenuti sono stati segnalati dagli agenti o consegnati direttamente dai cittadini al Comando. Ma provengono anche dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, da altri comandi esterni della Polizia Locale, da ATB Mobilità e dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII che hanno in più occasioni consegnato all’Ufficio presso le loro strutture oggetti e documenti non reclamati. Da gennaio ad aprile di quest’anno sono stati aperti 419 casi di ritrovamento, di cui 218 chiusi con la restituzione degli oggetti. Tra questi erano rubate 7 auto e moto, 8 biciclette, 2 monopattini elettrici, 80 portafogli, 308 documenti personali, 134 carte di credito o debito e 1.313,20 euro in contanti.

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