“Il fatturato di B&B, parcheggi e ristoranti è di 24 milioni” – .

“Il fatturato di B&B, parcheggi e ristoranti è di 24 milioni” – .
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I risultati delle indagini, svolte dagli studenti della classe VB AFM dell’Istituto Guido Baccelli sotto la guida del Prof. Mauro Adamo, sull’impatto del turismo crocieristico su Bed & Breakfast, Park&Cruises e ristoranti di Civitavecchia continuano a dimostrare che la presenza dei crocieristi ha ricadute positive sull’economia di Civitavecchia.

Non sorprende quindi che la stragrande maggioranza dei partecipanti al sondaggio abbia risposto di aver deciso di avviare l’attività a causa della presenza di crocieristi. In secondo luogo, gli intervistati affermano che la maggior parte dei loro clienti – oltre l’80% per gli hotel e quasi il 100% per i parcheggi – sono in realtà passeggeri. Dal canto loro i ristoratori hanno precisato che tra il 50% e il 70% dei clienti sia a pranzo che a cena sono crocieristi. Per quanto riguarda le prospettive future, il 78% degli operatori B&B, il 71% dei gestori di parcheggi e il 79% dei gestori della ristorazione confermano che le loro prospettive future sono positive e/o molto positive. I ristoranti, scelti per l’indagine, sono ubicati nelle principali zone di Civitavecchia come Piazza Calamatta, il Ghetto, Piazza Saffi, Viale Garibaldi e il Lungomare/Pirgo.

È interessante notare che tutti i partecipanti al sondaggio hanno confermato che i loro clienti li hanno conosciuti tramite Internet, il che riconferma l’importanza di questa piattaforma per promuovere i servizi per i turisti nella nostra città. Un altro dato del sondaggio tra gli studenti è che le strutture B&B sono raddoppiate dal 2020 al 2023.

L’impatto economico stimato, solo per questi tre comparti (B&B, Parcheggi e Ristoranti), è di quasi 24 milioni di euro e conferma la centralità del settore crocieristico nell’economia territoriale locale.

Ulteriori dettagli sui risultati dell’indagine sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa, presieduta dal presidente dell’ADSP del Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino, alla quale hanno preso parte il Direttore Generale di Rome Cruise Terminal Giovanni Portelli e il Prof. Mauro Adamo di dell’Istituto Guido Baccelli. Un gruppo di studenti dell’Istituto ha presentato i risultati del proprio lavoro.

Si tratta della terza indagine realizzata dagli studenti nell’ambito di una convenzione tra Roma Cruise Terminal e l’Istituto Guido Baccelli. Grazie a questo accordo circa quaranta studenti hanno svolto uno stage presso il Roma Cruise Terminal. Per quest’anno sono previsti altri sei gruppi.

Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i risultati del primo quadrimestre 2024, che confermano un buon inizio di anno. Nei primi quattro mesi sono stati trasportati 444.050 crocieristi, sia in transito (253.900) per visite turistiche sia in imbarco e sbarco (“terminus”) nel porto di Civitavecchia (190.150). Questi numeri rappresentano un aumento del 19%, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’incremento maggiore è stato quello del settore turnaround, che si attesta ad una crescita del 35% per il periodo gennaio – aprile 2024 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo le stime di Roma Cruise Terminal, concessionaria dell’attività crocieristica nel porto di Civitavecchia, i cui azionisti sono Costa Crociere SpA, Marinvest (MSC) e Royal Caribbean Cruises Ltd., l’anno in corso potrà superare i 3,3 milioni di passeggeri registrati nel 2023 .

I risultati degli studenti confermano che la crescita del numero dei terminal passeggeri (circa il 62,0% in più rispetto al 2022 e il 47% in più rispetto al 2019) e che confermano il porto di Civitavecchia come uno dei primi hub di turnaround a livello europeo e mondiale, sta avendo un impatto positivo sulle strutture di accoglienza, ristorazione e parcheggi che negli ultimi anni hanno visto un “boom” a Civitavecchia grazie alla presenza dei crocieristi. L’aumento dell’attività crocieristica sta avendo un effetto positivo sull’occupazione locale.

Per continuare a migliorare l’offerta ai crocieristi, nel 2024, Roma Cruise Terminal ha avviato la prima fase del progetto per il nuovo Terminal Donato Bramante, che ha coinvolto otto aziende locali.

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e Roma Terminal Crociere ringraziano gli armatori, tutte le autorità e gli operatori locali per il supporto fornito in questi quattro mesi che ha permesso il raggiungimento degli ottimi risultati raggiunti.

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale e Settentrionale e Rome Cruise Terminal confidano nell’andamento positivo del settore crocieristico nel porto di Civitavecchia, porto di Roma, per consentire al porto di Civitavecchia di consolidare il proprio primato nel settore crocieristico traffico, per il bene della comunità locale, dei lavoratori, del porto, della città di Civitavecchia e dell’intera Regione Lazio.

 
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