Via ai playoff, Assigeco a Trapani “Giocheremo le nostre carte” – .

Dopo l’entusiasmante qualificazione ai playoff ottenuta grazie ad una serie di grandi dimostrazioni di carattere anche nei momenti di difficoltà, for Assigeco Piacenza è finalmente giunto il momento di misurarsi con i primi della classe nella fase più attesa del campionato. L’avversario dei biancorossi in questo primo turno di post-season sarà infatti Esercitazioni sugli squali, un autentico rullo compressore che ha disputato un campionato da dominatore totale nel Gruppo Verde. Il Piacenza ha già affrontato il Trapani a inizio marzo, sconfitta onorevole ma tristemente nota per l’infortunio al retto femorale di Malcolm Miller. Ora, però, per il Piacenza è giunto il momento di prepararsi a gara-1, la prima attesa sfida finale che si disputerà a 20:30 Di Sabato 4 maggio al PalaShark di Trapanesi.

Tutta Assigeco è consapevole dell’altissimo valore dell’avversario, ma allenatore Salieri sa che partite come queste sono l’occasione perfetta per crescere a livello di gioco e di esperienza: “Premetto che ci accingiamo ad affrontare quella che forse è la squadra più forte vista in A2 negli ultimi anni. Queste partite vanno giocate con voglia e grande attenzione, ogni momento va vissuto perché può essere l’occasione per fare un ulteriore salto di qualità. Il nostro obiettivo è molto chiaro: alzare il livello e giocare al meglio delle nostre possibilità”.

Come sta fisicamente la squadra? “Dobbiamo riprenderci da alcuni dei dolori e delle sofferenze che abbiamo riportato dalla fase del cronometro. Diciamo che questo ci impone di trovare tutti i giocatori al meglio, poi avremo anche Gallo che è impegnato nella finale Under 19 e che dovrà lavorare qualche minuto. Ma sappiamo che dove non arriva la perfetta forma fisica, dovrà venire in soccorso l’energia mentale”.

I recenti successi sull’orologio, con 5 vittorie nelle ultime 6, potrebbero aver contribuito a rafforzare ulteriormente l’alchimia del gruppo? “La nostra alchimia è già consolidata, poi è chiaro che vincere aiuta a vincere, nel senso che dona ulteriore autostima e maggiore convinzione in quello che facciamo e in quello che possiamo mettere in campo”.

Secondo te c’è differenza tra la stagione regolare e i playoff anche per quanto riguarda il modo di giocare delle squadre? “Senza dubbio. Nei playoff cresce l’intensità, cresce il contatto fisico e cresce anche l’adrenalina perché la posta in gioco è importante per tutti. Poi è chiaro che queste sono gare molto stimolanti da affrontare con decisione e grande lucidità, quindi tutto viene elevato al potere”.

Affronterai quello che sulla carta è il peggior avversario. Giunti a questo punto, però, è legittimo credere nell’azienda? “Vogliamo giocarci tutte le nostre carte consapevoli delle nostre qualità. Ci siamo guadagnati questi playoff facendo un capolavoro nel girone più forte e giocando la fase a cronometro senza Miller, ora vogliamo giocarcela partita per partita fino alla fine. In campo partiamo da 0-0 e andiamo a Trapani con grande energia e voglia di mettere in campo tutta quella che è la nostra spinta tecnica, individuale ed emotiva. Come dicevo prima è una gara stimolante che vogliamo affrontare con il sorriso sulle labbra, ma anche con grande decisione e determinazione”.

TRAPANI SQUALO – Dopo una stagione regolare sensazionale con 29 vittorie e appena 3 sconfitte, il Trapani Shark si è qualificato come testa di serie n. 1 nel girone argento dei playoff. La profondità del roster siciliano è tale da richiedere un ampio turnover e l’esclusione di due seniores di partita in partita. Le enormi ambizioni del presidente Antonini sono state confermate anche dall’esonero a marzo di tecnico Daniele Parente dopo l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia LNP per mano della Fortitudo Bologna, con l’arrivo di Andrea Diana sulla panchina del Trapani. Dopo il cambio alla guida tecnica, la corazzata siciliana vuole continuare a dominare anche nel post-season, e rappresenterà senza dubbio una prova di monumentale difficoltà per i ragazzi giovani e decisamente meno esperti di coach Salieri.

Le chiavi del quintetto trapanese sono affidate al talento supremo di JD Notae, guardia americana reduce da una prestazione da 22 punti nell’ultimo match in programma contro la Fortitudo, e Matteo Imbrò, che pur non essendo un cannoniere puro eccelle nella creazione di gioco per i compagni. . Nel ruolo di ala piccola troveremo Fabio Mian, giocatore dal curriculum invidiabile che vanta anche una manciata di presenze nella Nazionale maggiore di Ettore Messina. Il reparto lunghi è formato da Amar Alibegovic, già punto fermo delle rotazioni dopo essere arrivato in Sicilia a fine marzo e Chris Horton, doppia-doppia macchina capace di dare solidità e completezza al quintetto. Le armi a disposizione di coach Diana non si limitano al quintetto iniziale: durante la partita vedremo l’ex giocatore del Treviglio e grande realizzatore Pierpaolo Marini, che insieme alla guardia Stefano Gentile forma una coppia temibile in uscita dalla panchina. Altro giocatore importante per il Trapani è Joseph Mobio, già autore di due promozioni con la maglia di Scafati e Cremona, mentre a sostituire Horton sotto canestro ci sarà l’ex Urania Milano Rei Pullazi. Parte integrante della squadra sono anche Marco Mollura, capitano e leader emotivo della squadra, Yancarlos Rodriguez, playmaker italo-dominicano di grande esperienza e il veterano Andrea Renzi. Completano il roster i giovani Fabrizio Pugliatti e Veljko Dancetovic.

COME GUARDARE LA PARTITA – La partita potrà essere vista in live streaming su LNP Pass. La gara viene seguita con aggiornamenti in tempo reale sui profili social della società: Facebook (https://it-it.facebook.com/uccassigecopiacenza/) e Instagram (@ucc

 
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