Oceanus sceglie Salerno per la prima tappa della campagna “Una ricetta per salvare il mare” – .

L’obiettivo della campagna è sensibilizzare i consumatori sull’importanza di fare scelte informate nell’acquisto del pesce

Si conclude a Salerno la prima tappa della 15esima edizione della campagna “Una ricetta per salvare il mare” di Oceanus, il gruppo di ricerca internazionale composto da biologi, skipper, chef e fotografi.

Non a caso Salerno è stata scelta come prima tappa della campagna “Una ricetta per salvare il mare” di Oceanus. La provincia di Salerno, in particolare Pollica, è infatti considerata la culla della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’UNESCO.

L’obiettivo della campagna è sensibilizzare i consumatori sull’importanza di fare scelte informate nell’acquisto del pesce. Un mercato globale sfrenato rischia di desertificare il mare e di rompere l’antico equilibrio tra pescatori e risorse ittiche, con gravi conseguenze per le comunità che vivono di pesca in tutto il mondo.


Veleggiando verso il gusto, il team Oceanus alla scoperta della colatura di acciughe di Cetara
Un perfetto connubio tra vela, scoperta e tradizione enogastronomica ha caratterizzato la recente tappa di Oceanus a Cetara, pittoresco borgo della Costiera Amalfitana. A bordo del catamarano a vela, il team Oceanus ha solcato le acque cristalline del Mar Tirreno, ammirando i panorami mozzafiato della costa e raggiungendo Cetara dove è nata la colatura di acciughe.

Sbarcati a Cetara, i marinai furono accolti calorosamente dagli abitanti locali, custodi di un antico sapere tramandato di generazione in generazione: la lavorazione delle acciughe per ottenere la pregiata colatura. Con grande entusiasmo, i pescatori locali hanno condiviso i segreti di questa produzione artigianale, illustrando ogni fase della lavorazione, dalla selezione delle acciughe più fresche allainsalata, dalla maturazione in botti di legno all’imbottigliamento. Una volta a bordo, lo chef Stefano Barbato, membro dell’equipaggio Oceanus, ha replicato magistralmente la ricetta, un vero elisir di sapore che racchiude l’essenza del mare. Un ingrediente unico che impreziosisce i piatti della tradizione campana, donando loro un sapore intenso e raffinato.


Dopo l’affascinante sosta a Cetara, l’avventura è proseguita verso altri gioielli della costiera amalfitana e campana.
Amalfia poche miglia da Cetara, cittadina ricca di storia e di patrimonio artistico, tappa obbligata prima di proseguire, navigando lungo la costa fino a doppiare Punta Campanella e ancorare i Faraglioni dell’Isola di Capri, perla del Mediterraneo nota per la sua bellezza e mondanità. Tra incantevoli calette e suggestive grotte di questa apprezzatissima isola, proponiamo un menù in armonia con la campagna dell’Oceano a base di pesce fresco, rigorosamente locale e stagionale, insieme a tanti prodotti d’eccellenza.

Dopo aver circumnavigato Capri, il catamarano approdò a Napoli. Qui, all’ancora a Posillipo, il team ha avuto l’opportunità di immergersi nell’atmosfera vivace e accogliente del capoluogo campano.

Il viaggio è poi proseguito verso Massa Lubrense, un tesoro nascosto della costiera sorrentina. Pittoresco villaggio, il team di Oceanus ha scoperto i sapori intensi dei limoni Sfusato Amalfitano, utilizzati per la produzione di liquori, dolci e piatti tipici come il risotto al limone, che lo chef Barbato proporrà presto a bordo.

 
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