COMUNICATO STAMPA
“Farmaco sospeso, date la salute!” è il progetto brandizzato Comitato Croce Rossa Italiana di Massa Carrara e subito sposato dall’Ordine Provinciale dei Farmacisti insieme a farmacie comunali di Massa, Nausicaa, Federfarma e Cef (la cooperativa dei farmacisti) che ha sostenuto e sostiene “Droga Sospesa”. Partirà nei prossimi giorni in una trentina di farmacie tra Massa, Carrara e Montignoso, per poi estendersi a macchia d’olio alle farmacie dei comuni apuani dell’entroterra. L’obiettivo, come suggerisce il nome, è quello di poter donare un medicinale o un bene di prima necessità a chi altrimenti non potrebbe acquistarli. Questi verranno poi distribuiti dalla Croce Rossa alle persone a loro affidate o segnalate dai servizi sociali dei Comuni coinvolti.
Scopo dell’iniziativa, infatti, è quello di poter donare un medicinale o un bene di prima necessità, dalla prima infanzia all’età adulta, attraverso un lascito alla farmacia. «Il farmaco sospeso – ha detto Giorgio Ricci, presidente del comitato CRI di Massa Carrara – vuole essere una risposta alle richieste e ai bisogni sempre più importanti della popolazione in stato di disagio». La Croce Rossa, insieme ad altre associazioni, ha sempre svolto un ruolo importante nel sostegno alle persone in difficoltà. Ad esempio, ha spiegato Federica De Marchi, volontaria e vicedelegata alle Politiche Sociali, “ogni mese la Croce Rossa sostiene continuativamente circa 250 famiglie, oltre a quelle che a loro si rivolgono saltuariamente”.
E nell’ambito di queste iniziative, la Croce Rossa ha rilevato che «il problema della “povertà sanitaria” è un elemento di preoccupazione», ha commentato Ricci, «perché sempre più persone rinunciano alle cure per motivi economici. Il progetto nasce per rimediare a questo e apprezzo che sia stato subito sostenuto dall’Ordine dei Farmacisti”.
Anzi, ha aggiunto, «spero che potremo coinvolgere anche altre associazioni, perché da soli possiamo fare molto, ma insieme ancora di più». Il presidente dell’Ordine dei Farmacisti Gino Giarelli ha poi spiegato che «all’appello della Croce Rossa e anche della Lunigiana dove puntiamo ad estendere il progetto hanno risposto circa 30 farmacie, pubbliche e private. L’obiettivo è riuscire a recuperare medicinali e prodotti farmaceutici, così da poter colmare questo problema che esiste nella provincia”.
Erano presenti alla conferenza stampa per presentare “Droga sospesa” il prefetto di Massa-Carrara Guido Aprea, il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, gli assessori sociali dei comuni rivieraschi: Francesco Mangiaracina e Matteo Basteri (Massa), Roberta Crudeli (Carrara ), Giorgia Podestà (Montignoso).
«Questa sinergia – ha detto il prefetto Aprea – è la risposta del territorio nel senso costituzionale di Repubblica: non un soggetto unico, ma tutti insieme a sostegno della comunità. Provincia, enti locali, volontari, farmacie, singoli cittadini per aiutare chi ha bisogno. Conosciamo tutti il costo che possono avere alcune tipologie di prodotti, soprattutto quelli destinati ai bambini”. Lo sanno bene gli assessori sociali presenti, ha aggiunto il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti: «Sempre più spesso le persone devono rinunciare alle cure. Non vanno dal dentista, non hanno diagnosi né esami, non possono permettersi medicinali per curare l’influenza, il mal di gola, il raffreddore. L’iniziativa è quindi ottima, perché permette a chi può di donare, nei limiti delle proprie possibilità. La Croce Rossa e tutto il mondo del volontariato colmano un deficit che purtroppo le istituzioni spesso non riescono a colmare e a concretizzare il concetto di comunità”. Giuseppe D’Aleo, responsabile comunicazione e marketing di Nausicaa Spa, è poi entrato nei dettagli, dalla realizzazione del logo alla comunicazione al bancone. «In ogni farmacia ci sarà un’urna, dove inserire la ricevuta della donazione. Acquistando direttamente un farmaco o donando quanto desideri. Puoi donare medicinali, prodotti per l’igiene, la cura della persona, pannolini, assorbenti e medicazioni. Poi, ogni mese, su un portale dedicato, ci sarà il rendiconto delle donazioni, così da dare maggiore sicurezza ai donatori. Collegandosi con il codice QR si va direttamente al sito dove si trovano tutte le informazioni.”
