UDINE. Apu guarda ai play-off con rinnovato entusiasmo. Il recupero degli infortunati procede nel migliore dei modi, l’emergenza sembra ormai alle spalle. Il preparatore atletico Daniele Missarelli fa il punto della situazione in casa Juventus, iniziando con l’illustrare il lavoro proposto alla squadra durante i quindici giorni di sosta.
«Dopo Cantù abbiamo concesso due giorni di riposo, poi per quattro giorni abbiamo svolto un ciclo di lavoro di scarico e recupero, con volumi ridotti per permettere alle ali di respirare dopo aver giocato più del solito a causa degli infortuni di Clark e Caroti. Lo scorso fine settimana altra pausa, abbiamo ricominciato martedì con una seduta al giorno dove lavoriamo in sala pesi e prepariamo la partita di domenica”.
Tre le situazioni da monitorare: Caroti, Clark e Cannon. Missarelli parte dal trequartista toscano: «è rientrato martedì come da programma, lo stiamo introducendo gradualmente. Il feedback è buono, uno dovrebbe essere lì qualche minuto in gara: ha chiaramente bisogno di riprendere il ritmo, piano piano aumenteremo i carichi”.
Buone notizie, seppur di medio termine, per quanto riguarda Jason Clark. «Alla luce dei risultati degli ultimi test effettuati – spiega il preparatore atletico della Juventus – posso dire che le cose stanno andando molto bene. Abbiamo lavorato per dieci giorni sul muscolo del polpaccio, ora Jason è pronto per un lavoro introduttivo alla corsa. La cosa confortante è che non sente più il disagio, l’obiettivo è averlo il 19 maggio, per l’inizio della possibile semifinale”.
Tutto tranquillo per Jalen Cannon, uscito dolorante a Desio contro Cantù. «L’episodio ci ha spaventato – dice Missarelli – anche se ha riguardato il ginocchio destro, che non è quello operato. Si è trattato di un’infiammazione al tendine rotuleo, Jalen ha svolto del lavoro specifico dopo due giorni di riposo. Ora non avverte più disagio ed è con il gruppo da martedì. In generale si sente bene, lo aveva già dimostrato contro Rieti con due muri notevoli. E’ chiaro che viene da un’operazione delicata e ha bisogno di tempo: al momento è al 75/80% di condizione, puntiamo a farlo migliorare in vista dei play-off”.
La postseason sarà una storia diversa per quanto riguarda il lavoro in palestra. «Giocando con continuità faremo allenamenti mirati soprattutto al recupero, con lavoro di sfinimento oltre alla preparazione tattica. Tra gara due e gara tre, visto che mancano alcuni giorni, inseriremo un allenamento giocato”.
