«Chieti, chiudiamo a testa alta» – Sport – .

L’AQUILA. A 90 minuti dalla fine della stagione regolare, il direttore sportivo dell’Aquila, Simone Perotti, fa il punto della situazione. «Pur rammaricandoci ancora di non aver centrato il primo posto, questo campionato è stato importante, esaltante per certi aspetti, al quale andrebbero sicuramente dati 8 e mezzo, se non poco di più», dice il direttore sportivo rossoblù. «C’è stato un grande recupero, soprattutto a partire dal periodo in cui eravamo indietro rispetto ai battistrada. Basti pensare al distacco con la Sambenedettese che ci precedeva di 8 punti dopo lo scontro diretto dell’andata. Attualmente c’è un gap di 10 punti a nostro favore e allo stesso tempo siamo a 9 punti dal terzo. Tutto ciò dimostra quanto sia stato portato avanti un lavoro importante, forte della competenza di Cappellacci dopo una mini-rivoluzione del mercato e dell’unità di un gruppo di uomini e professionisti supportati da un’azienda ambiziosa che si struttura sempre più per il futuro».
Adesso dobbiamo giocare il derby con il Notaresco, poi testa ai play-off. C’è il rischio di abbassare l’asticella? «Per una questione di prestigio ma anche per non lasciare nulla di intentato, dovranno essere giocate dall’Aquila con la massima determinazione e con la voglia di vincerle per poter essere inseriti in questa classifica per eventuali ripescaggi che dovessero avvenire, quindi è un percorso che stiamo per percorrere. È chiaro che campionato e play-off sono due cose diverse: bisogna resettare tutto quello che abbiamo fatto, in senso ovviamente buono, concentrandoci su due scontri (speriamo) in cui tutti i valori visti in campionato la stagione regolare viene azzerata. Guardando la classifica, salvo clamorose sorprese, potremmo incontrare Roma City o Vigor Senigallia e se tutto andrà bene, una tra Avezzano e Sanbenedettese (12 e 19 maggio, ndr)”, precisa il tecnico. «Direi impegni complicati, soprattutto perché arrivano in un momento della stagione in cui si è speso molto, fisicamente e mentalmente».
Quanto conterà giocarsi l’accesso alla finale e alla finale stessa tra le mura amiche? «Ripeto, i valori verranno azzerati. Certo avere il vantaggio del doppio risultato fino al 120′ non è cosa da poco ma il nostro obiettivo resta vincere ogni partita, senza fare calcoli. Dico ai fan che ho bisogno di loro, sempre. Se l’azienda cresce è anche grazie al loro affetto e alla loro passione. Sono una forza da sfruttare e li ringraziamo fin da ora per il sostegno che ci ha sempre accompagnato in questa stagione”.
Lorenzo Valleriani
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