Crotone – C’è un gruppo Facebook molto attivo (Questo) dove l’obiettivo è “riportare alla luce quello che era Crotone“, come ci ha detto Antero Villaverde Di Nuji i subba u casteddru. Una realtà sociale molto attiva apprezzata soprattutto da tante persone che ricordano la loro giovinezza tra i vicoli del centro storico di Crotone ed in particolare”sopra il castello“, come dicono a Crotone.
La mostra giunge alla seconda edizione e aprirà i battenti venerdì 10 aprile alle 17.30 nella Sala Margherita, in centro storico (via Purgatorio)da un’idea di gruppo sociale insieme alla fondazione Santa Critellidove quest’anno si aggiunge anche lo staff di Arte Florale Monea. La mostra resterà aperta fino a venerdì 17.
Saranno esposte le tele, le icone e i dipinti che lo raffigurano Madonna di Capo Colonna, protettore della città di Crotone e dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.
Interverranno il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, l’assessore alla cultura Nicola Corigliano, l’addetto stampa del comune di Crotone Francesco Vignis, il maestro orafo Michele Affidato, Antonio Arcuri Fiat Auto, don Bernardino Mongelluzzi rettore del Santuario della Madonna di Capo Colonna, don Ezio Limina presidente del Capitolo della Cattedrale, don Alessandro Saraco Rettore della Basilica Cattedrale Parrocchia di San Dionigi Crotone. Erano presenti Antero Villaverde e Pino Perri del gruppo Nuji i subba u casteddru, promotori dell’iniziativa.
