chi perde resta in Prima Categoria – .

Multedo 0 – Città di Savona 0

14′ Buona ripartenza per il Savona. Barone lancia lungo per Romano, che ferma e accentra. Scarico per Pondaco. Conclusione velenosa dalla distanza parata da Parodi che mette in corner. La difesa del Multedo respinge senza problemi la palla dopo il calcio d’angolo.

12′ Cross di Pondaco dalla destra per la testa di Romano. Bruno Ven in agguato libera l’area della testa.

7′ Si fa vivo anche Multedo. Conclusione di Biffi da dentro l’area ma senza precisione. Palla alta.

6′ Il Savona prova a costruire, punizione da area centrale di Barone. La mette in mezzo ma nessuno riesce a colpire la palla che attraversa tutta l’area piccola prima di finire sul fondo.

Modulo 4-3-1-2 per Savona. Rizzo basso vertice del rombo. Ai lati Barone e Cherkez. Cima alta del Pondaco. Tandem offensivo con Rapetti e Romano.

1′ Si parte. Grande tifo del Multedo, ma si sente anche il tifo dei savonesi arrivati ​​al Pertini. Biancoblù con i classici stendardi. Completo granata per i padroni di casa.

Arbitro: Rodio di Genova, Massa di Chiavari e Penasso di Albenga

Primo tempo

Multedo: 1 Parodi J, 22 Perucchio, 5 Bruno, 4 Bellicchi, 3 Chirivino, 15 Giulianino R, 14 Schiano, 21 Degl’Innocenti, 11 Donato, 10 Morelli, 23 Bisio. A disposizione: 12 Manzoni, 7 Vignon, 17 Frulli, 13 Parodi A, 2 Cherici, 26 Giulianino A, 9 Mazzei, 8 Oggianu, 24 Tacchino. Allenatore: Alex Bazzigalupi.

Savona: 1 Bova, 2 Fancellu (C), 3 Incorvaia, 4 Apicella, 5 Matarozzo, 6 Barone, 7 Romano, 8 Rizzo, 9 Rapetti, 10 Pondaco, 11 Cherkez. Disponibile: 12 Siri, 13 Brazzino, 14 Covelli, 15 Kuci, 16 Ndiaye, 17 Palumbo, 18 Calcagno, 19 Panucci, 20 Beani. Allenatore: Roberto Biffi

Genova. Gli ultras al campo, più di 600 persone la settimana scorsa all’Olmo-Ferro. Savona vuole diventare grande. Se fuori dal campo i dirigenti lavorano sul settore giovanile e sulla struttura nel suo insieme, la scalata di categoria non è solo una questione “tecnica” ma dipende da una palla rotonda, da un episodio, dalla fortuna ma anche da tecnica, corsa e tattica. Ci sono molti fattori che rendono gli investimenti economici non sufficienti. Oggi a Multedo, senza gli ultras – presenti ieri all’ultima seduta – che non avevano i 50 posti riservati alla squadra di casa, i Banners devono vincere per alimentare il sogno Promozione. In caso di sconfitta si aspetta un’altra stagione, la quarta, in Prima Categoria. Chi passerà accederà alla “finale 5” regionale, nella quale tre posti dovrebbero garantire il salto alla categoria superiore.

 
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