Troppa Italia per la Corea del Sud – .

Ultima giornata del Mondiale di Prima Divisione del Gruppo A di Bolzano, la sorprendente Romania affronterà alle 12.30 il Giappone. Finisce 4 a 2 per i romeni che si portano a 9 punti in classifica lasciando il Giappone a 4 punti che a questo punto deve sperare che l’Italia batta la Corea del Sud per evitare la retrocessione. Questo risultato dà la prima risposta: l’Italia è matematicamente salva e può, se batte la Corea del Sud, sperare nella promozione (Ungheria permettendo). Alle 16 l’Italia affronterà la Corea del Sud, altra partita di fondamentale importanza per gli Azzurri. Clara di nuovo difende la gabbia.

Si comincia e subito dopo 21 secondi di gioco l’Italia è in vantaggio grazie a Frigo che dalla blu colpisce Ha. La Corea reagisce subito e al 0.58 con un’azione molto confusa davanti alla porta italiana, la Corea con Lee segna il pareggio, la panchina Azzurra protesta e dopo la verifica con videorevisione il gol non viene convalidato perché segnato di mano. Passata la paura, gli uomini di Pelino gestiscono la partita con più possesso del disco e presenza nel terzo coreano e tanta pressione viene premiata al 6.27: Mantenuto, assistito da Frank, trafigge il portiere coreano portando così l’Italia sul 2 a 0 I ragazzi continuano ad essere presenti nel terzo avversario e al 9.54, davanti alla porta coreana, Catenacci commette fallo mettendo così gli azzurri in inferiorità. Anche noi superiamo indenni questa pena capitale, senza concedere nulla agli asiatici. Si riprende ed è ancora l’Italia a fare la partita, arrivando a 12.32 e gli azzurri riconquistano la superiorità, Shin ostruzione e va in panchina. Si imposta subito il power play e subito al 13.21 lo sfruttiamo finalmente, gol di Kostner Italia 3 Corea 0. Il disco è al centro e al 14.43 Seed commette fallo e va in panchina, mettendo ancora in inferiorità la Nazionale italiana. Coreani che si stabiliscono e sono stabilmente nel nostro terzo, tuttavia l’Italia è imbattibile in inferiorità. Si riparte e la partita è sempre a senso unico, è l’Italia che crea tantissimo e a forza di insistere al 19.51 Frank colpisce per la quarta volta la Corea sotto porta. Italia 4 Corea 0. Corea totalmente inesistente nel primo tempo, incapace di contrastare gli azzurri, totalmente privi di aggressività, zero contatti fisici, incapaci di cercare di evitare lo spettro dell’ultimo posto, davvero incomprensibile.


Inizia il secondo periodo e i coreani sembrano subito più intraprendenti e al 21.10 dalle azzurre Shin trafigge l’incerta Clara. Gli Azzurri reagiscono e tornano a gestire la partita, anche se la Corea sembra scendere sul ghiaccio meno remissiva di quanto visto nel primo tempo e si rende pericolosa in più occasioni. Inutile dire che i coreani devono dare il massimo e quindi pressare di più su un’Italia che sembra voler gestire piuttosto che offendere giocando sulle rimesse. Partita che vede tanti ribaltamenti con occasioni da entrambe le parti, poi al 32.16 Mantenuto, per eccessiva durezza, impiega due minuti e ancora una volta la difesa azzurra non concede gol grazie anche a due ottimi interventi di Clara. La pressione coreana continua e al 35.01 Clara salva la gabbia con un intervento fenomenale. Continuiamo con gli asiatici che hanno più possesso del disco, senza creare particolari problemi alla difesa azzurra. I coreani continuano ad offendere e nel vivo dell’azione al 39.45 il numero 16 coreano Kim Sangyeob litiga con Glira e lo colpisce in faccia con il bastone e ottiene 2+5 più un rigore di partita, anche Glira ottiene due minuti e a sua volta ottiene va in panchina. Si trascina fino alla fine del secondo tempo con l’Italia in vantaggio per 4 a 1. Il terzo tempo riprenderà con gli Azzurri in superiorità per 4,40 minuti. Cosa dire? La Corea ovviamente è scesa in campo con più intensità, cercando di ribaltare il risultato, ma una buona Italia ha contenuto facilmente le ambizioni degli avversari.

Si riprende e subito al 41.41 Catenacci devia un tiro dell’azzurro di Larkin riportando gli Azzurri sul 5 a 1. Si continua con il power play e ancora al 43.05 Mantenuto segna il 6 a 1, subito al 43.31 Salinitri fa il 7 a 1. Si prosegue il power play e incredibilmente, ancora, al 44.00 Marchetti segna e porta gli Azzurri a 8 a 1. Superiorità sfruttata al massimo, quattro gol in 2.50 minuti, e pensare che il power play era il punto debole dell’Italia. La Corea crolla sotto i colpi italiani, non sembra più in grado di reagire e continua a subire le folate dei ragazzi di coach Pelino e al 47.04 Kostner segna il 9 a 1 che però, dopo aver controllato la videorevisione il gol viene annullato per ostruzione di il portiere riportando il risultato sull’8 a 1. La partita praticamente finisce qui anche se al 56.18 Ivan De Luca si prende due minuti per comportamento antisportivo mettendo la Corea in superiorità contro una difesa azzurra sempre insormontabile (rigore al 100%). La Corea purtroppo, nonostante il successo della gara d’esordio, è retrocessa nel girone B di Prima Divisione. L’Italia dovrà aspettare lo scontro tra Slovenia e Ungheria e, se vincono gli sloveni, potrà festeggiare la promozione, altrimenti lo farà restano nel girone A di Prima Divisione. Intanto vengono premiati i migliori giocatori del torneo e per l’Italia sono Mantenuto, Kostner e Frank.

(in aggiornamento)

Italia – Corea del Sud 8-1 (4-0; 0-1; 4-0)
Italia:
Damiano Clara (Andreas Bernard); Jason Seed – Alex Trivellato – Peter Spornberger – Thomas Larkin – Daniel Glira – Phil Pietroniro – Terrance Amorosa – Marco Insam; Diego Kostner – Michele Marchetti – Daniel Frank – Daniel Mantenuto – Tommaso De Luca – Luca Frigo – Daniel Catenacci – Anthony Salinitri – Dustin Gazley – Ivan Deluca – Matthias Mantinger – Tommy Purdeller. Allenatore: Michele Pelino
Corea del Sud: Jung Ho Ha (Yeonseung Lee); Ingyo Oh – Don Ku Lee – Seungjae Lee – Heedoo Nam – Yuchan Kong – Hyoseok Jee – Minjae Lee; Sangwook Kim – Chong Min lee – Yoon Seok Kang – Young jun Lee – Sanghoon Shin – Jin Hui Ahn – Sangho Bae – Jungwoo Jeon – Geonwoo Kim – Juhyung Lee – Sangyeob Kim – Sihwan Kim – Jin Kyu Park. Allenatore: Woojae Kim
Arbitri: Uldis Buss (Lettonia) e Peter Stano (Slovacchia) Guardalinee: Daniel Beresford (Gran Bretagna) e Clement Goncalves (Francia)
Pena: Italia 10 (4/4/2) – Corea del Sud 29 (27/2/0)
Getta: Italia 43 (23/7/13) – Corea del Sud 29 (9/16/4)
Marcatori: (1-0) 00.21 Luca Frigo (Daniel Frank – Alex Trivellato); (2-0) 06.27 Daniele Mantenuto (Daniel Frank – Luca Frigo); (3-0) 13:21 Diego Kostner (Michele Marchetti – Phil Pietroniro) PP; (4-0) 19.51 Daniel Frank (Daniel Mantenuto – Thomas Larkin); (4-1) 21:10 Sanghoon Shin (Heedoo Nam – Jin Hui Ahn); (5-1) 41.10 Daniel Catenacci (Thomas Larkin – Dustin Gazley) PP; (6-1) 43.05 Daniele Mantenuto PP; (7-1) 43.31 Anthony Salinitri (Thomas Larkin – Daniel Catenacci) PP; (8-1) 44.00 Michele Marchetti (Diego Kostner – Alex Trivellato) PP
Spettatori: 4.225
MVP: Daniel Mantenuto (Italia) e Don Ku Lee (Corea del Sud)
Altri risultati: Romania – Giappone 4-2 (2-1; 1-0; 1-1); Ungheria – Slovenia
Classificazione: La Slovenia punti 9; L’Italia punti 9; La Romania punti 9; Ungheria punti 8; Il Giappone punti 4; La Corea del Sud punta 3

 
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