presentazione del progetto “Imola Casello”, della nuova viabilità e della rete ciclabile – .

presentazione del progetto “Imola Casello”, della nuova viabilità e della rete ciclabile – .
presentazione del progetto “Imola Casello”, della nuova viabilità e della rete ciclabile – .

Come anticipato alla fine dello scorso marzo, l’8 maggio alle ore 18.00 presso il Sociale ‘La Stalla’ si terrà l’incontro pubblico “Logistica verde e mobilità sostenibile: presentazione del progetto Imola Casello, delle nuove strade e della rete ciclabile”. Centro. L’incontro pubblico di presentazione rientra nella procedura dell’Accordo di Programma (di cui all’art. 60 della LR 24/2017) che prevede lo svolgimento di incontri pubblici e dibattiti con i soggetti interessati, al fine di fornire informazioni sui contenuti dell’accordo e stimolare la partecipazione dei cittadini alla sua definizione. L’incontro ha lo scopo di illustrare il progetto Imola Casello e le modifiche relative alla viabilità, che interessano anche Via Selice, in particolare la nuova pista ciclabile in sede propria che parte dalla pista ciclabile esistente nel fregio della rotatoria di Via Lasie e prosegue fino alla rotonda all’ingresso del casello autostradale.

All’incontro saranno presenti l’assessore allo Sviluppo economico Pierangelo Raffini, l’assessore all’Urbanistica Michele Zanelli e l’assessore all’Ambiente e Mobilità sostenibile Elisa Spada insieme ai tecnici del Comune di Imola e ai tecnici incaricati dalla Società Develog.

Traffico: una nuova rotatoria sul Selice – Sul fronte della mobilità e delle infrastrutture, il progetto ‘Imola Casello’ prevede la realizzazione della nuova viabilità già prevista dagli strumenti di pianificazione comunale (PSC e RUE), che porterà da via Selice al polo funzionale tramite una rotatoria. Questa nuova rotatoria servirà anche le attività commerciali recentemente insediate sulla sponda opposta del Selice. Tutte le nuove strade saranno dotate di piste ciclo-pedonali e lungo via Selice, tra via Lasie e il casello autostradale, verranno realizzate nuove piste ciclabili, che completeranno la rete ciclabile tra la stazione e via Molino Rosso, con un costo complessivo a carico dal soggetto attuatore per circa 3 milioni di euro. Il realizzatore si occuperà inoltre dell’acquisto degli abbonamenti del trasporto pubblico locale per i propri dipendenti al fine di incentivare la mobilità sostenibile.

All’interno del complesso logistico è prevista una viabilità pubblica che consentirà anche il collegamento di via Selice con via Fossetta, un parcheggio pubblico di 177 posti con funzione di cambio fermata per il casello autostradale e aree verdi con viali alberati filari lungo tutti i confini dell’insediamento verso la zona agricola e le abitazioni limitrofe.

L’intervento contribuirà alla Cassa Conguaglio Metropolitana con circa 210.000 euro di oneri di urbanizzazione secondaria oltre che con un ulteriore contributo di sostenibilità dovuto per la funzione logistica pari a 240.000 euro, che sarà utilizzato dalla Città Metropolitana per finanziare interventi di rigenerazione urbana e territoriale basati su specifici appalti pubblici.

È iniziato l’iter di approvazione dell’Accordo di Programma – Oggi siamo a questo punto dell’iter di approvazione dell’Accordo di Programma in quanto, dopo due anni di incontri e approfondimenti progettuali da parte del team tecnico incaricato dalla società italiana Develog, che prenderà in gestione l’area di 163.000 mq. in zona Selice A14 è stata depositata in libera visione la documentazione della proposta di intervento, sulla quale Comune di Imola e Città Metropolitana hanno espresso il rispettivo consenso preliminare previsto dall’art. 60 della Legge Regionale 24/2017.

La proposta è stata depositata per 60 giorni, a partire dal 27 marzo, sul sito del Comune di Imola alla pagina “Sportello Edilizia/Urbanistica” al seguente indirizzo:
https://www.comune.imola.bo.it/sportello-unico-edilizia/planificazione/strumenti-attuativi/accordi-di-programma oppure sulla pagina Amministrazione Trasparente, sezione Pianificazione e Governo del Territorio. In questo contesto si inserisce anche il già citato incontro pubblico. È inoltre depositato presso la sede del Comune, in qualità di ente partecipante all’Accordo di Programma, insieme alla Città Metropolitana e alla società Develog. Si tratta nello specifico degli uffici comunali di via Cogne 2 (Ufficio Urbanistica primo piano; visionabile su appuntamento, telefonando allo 0542 602365/602533, il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00).

Chiunque può formulare osservazioni sui contenuti di questa proposta entro il 27 maggio. Le osservazioni dovranno essere formulate in forma scritta utilizzando il modulo scaricabile nella pagina

https://www.comune.imola.bo.it/sportello-unico-edilizia/planificazione/strumenti-urbanistici-generali/psc-rue-ca-poc/psc-rue-pua-piani-di-settore-vio- osservazioni

Il progetto proposto da Develog – L’insediamento proposto dalla società Develog sorgerà su una superficie complessiva di 163.000 metri quadrati, nell’area denominata “Imola Casello” ex “Multisala”. Si tratta di un progetto molto avanzato e innovativo che tiene conto delle esigenze di Green Logistics dettate dal Piano Territoriale Metropolitano, dall’Accordo Territoriale per il polo funzionale Selice-A14 e dal Protocollo sulla Logistica Etica della Città Metropolitana. L’insediamento sorgerà su una superficie complessiva di 163.000 metri quadrati, nell’area denominata APF6 ex Multiplex, con un investimento previsto di oltre 50 milioni di euro. La superficie coperta sarà di 55.610 mq, con circa 56.000 mq di superficie permeabile, di cui 21.000 mq di verde pubblico, con la piantumazione di 250 nuovi alberi.

Develog si occuperà delle fasi che vanno dall’acquisto del terreno al rilascio delle licenze edilizie. Per la progettazione, realizzazione e commercializzazione dell’operazione, che prevede la costituzione di società con logistica B2B (Business to Business) e non B2C (Business to Consumer), si avvarrà di aziende e imprese locali.

Il progetto proposto da Develog è in grado di garantire il raggiungimento dei requisiti delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) e il rispetto dei parametri della Green Logistics per coniugare sviluppo economico e tutela delle risorse naturali migliorando la gestione ambientale delle aree coinvolte e della loro ambiente . In sostanza, la sostenibilità ambientale si traduce nell’armonizzare l’intervento con gli elementi naturali e antropici del paesaggio in cui è inserito, garantendo la qualità degli spazi aperti (aree verdi, strade, parcheggi) e degli edifici rispetto all’insieme scelte strutturali e attuative, nell’applicazione di soluzioni green per la laminazione degli eventi meteorici e la riduzione del rischio di alluvioni, la raccolta e il riutilizzo delle acque piovane per usi non potabili e soluzioni per la mitigazione del rumore.

I prossimi passi – Terminato il periodo di deposito (60 giorni, a partire dal 27/03/2024), la procedura di Accordo di Programma proseguirà nei prossimi mesi con le controdeduzioni alle eventuali osservazioni e la Valutazione di Sostenibilità Ambientale con adeguamento alle espresse prescrizioni e condizioni da parte degli organismi ambientali competenti. L’approvazione e la firma della Convenzione, attesa in autunno, porterà al rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione delle opere di urbanizzazione nonché alla dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza per le opere di pubblico interesse.

Le conseguenze occupazionali – Per quanto riguarda l’aspetto delle ricadute occupazionali sul territorio imolese, queste varieranno a seconda del settore merceologico delle imprese che si insedieranno, che comunque apparterrà alla tipologia logistica B2B (Business to Business). Si prevedono comunque dai 200 ai 300 nuovi assunti, gran parte dei quali di elevata professionalità.

 
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