il progetto sperimentale a Bitonto – .

Oltre 400 ore di attività sportiva per gli alunni e le studentesse di Bitonto e zone limitrofe con il Progetto Sperimentale”SI – Sport e Inclusione…a Scuola”.

Coinvolgendo le istituzioni scolastiche dalla scuola primaria alla secondaria, il progetto – oggi al centro delle sue attività – prevede il coinvolgimento in rete delle Associazioni Laureati ASD e C in Movimento, ELOS Società Sportiva Paralimpica, ASD Pallavolo, A. Dil. Circolo Sportivodelle Scuole ITES Vitale Giordano – scuola guida -, IISS Volta-De Gemmis, IC Sylos, IC Cassano/De Renzio, IC Modugno/Rutigliano/Rogadeo, CD Fornellicon il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Bitonto.

La programmazione mira ad offrire l’opportunità ad alunni e studenti con disabilità insieme ai loro normali amici/compagni di classe, di provare a praticare gratuitamente attività sportiva in modo trasversale e multidisciplinare, in un ambiente inclusivo e continuativo dove alunni e studenti possano crescere, apprendere e diventare ricchi insieme.

Le attività sportive proposte nell’ambito del progetto comprendono calcio balilla, pallavolo, basket e calcio, offrendo agli studenti un’ampia gamma di opzioni per esprimersi e sviluppare le proprie capacità. La partecipazione di CIP Puglia, Di Sport e Salute Spa, CSAin, CSI, CESN, FPICB Italia, FISDIR Pugliaha ulteriormente arricchito l’esperienza degli studenti, offrendo loro l’opportunità di interagire con professionisti del settore e ampliare le loro prospettive, concentrandosi sulla continuità sportiva e sull’accessibilità per tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro capacità o background.

L’obiettivo, spiegano gli attori dell’intervento, è garantire fin dai primi anni di scolarizzazione un’adeguata adesione ai valori e alle norme etiche dello sport, ai suoi benefici psico-fisici e alla sua intrinseca natura inclusiva, guidati da tecnici con qualifica paralimpica e una laurea in scienze dell’attività fisica e dello sport e persone che normalmente gravitano verso la persona con disabilità a scuola. A completamento del progetto, il contributo dato nella condivisione di intenti con realtà territoriali innervate nel sociale come il Polisportiva Amici di Marco, ASD H Bari 2003, La finestra sull’Azzurro, IL Centro Antiviolenza “Io sono mio”.

Un progetto pilota innovativo che, nelle prime settimane di attività, ha mostrato un grande valore potenziale, grazie alla collaborazione dei dirigenti scolastici degli istituti coinvolti, degli insegnanti, dei tecnici professionisti e delle famiglie degli utenti coinvolti. A chiudere l’intervento, a fine maggio, una festa finale di valutazione condivisa con ciascuno degli attori che hanno preso parte a questa rivoluzione dello sport nelle scuole, con l’obiettivo di condividere il percorso in un’ottica di sviluppo continuo e territoriale.

 
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