Il Modena ottiene la salvezza matematica diretta pareggiando 0-0 con il Como, rovinando la festa promozione per la squadra lacustre che se la dovrà giocare all’ultima giornata.
La partita presenta inizialmente poche occasioni da gol, le due squadre si alternano palloni pericolosi che però non si trasformano in tiri pericolosi. Il primo vero segnale arriva al 24′ quando Zaro riesce a segnare un pallone messo in mezzo da Santoro ma il VAR annulla per fuorigioco. Modena è imprecisa nei rilanci e in più occasioni regala palla al Como, la più pericolosa quando Gagno passa la palla a Verdi che sbaglia tutto e la restituisce al portiere.
Nella ripresa il Como ha controllato a lungo il possesso palla ma non è mai riuscito a creare grande pericolo verso la porta di Gagno. Dal canto suo il Modena prova invece a colpire in contropiede rubando palla a centrocampo ma Semper è sempre attento e la partita finisce senza che nessuna delle due squadre riesca a sfondare la resistenza avversaria.
Modena-Como 0 a 0
Modena (4-3-3) Gagno; Riccio, Zaro, Pergreffi, Cotali; Battistella, Santoro, Magnino; Palumbo (79′ Corrado), Gliozzi (79′ Strizzolo), Bozhanaj (46′ Di Stefano). Disponibili: Seculin, Vandelli, Cauz, Corrado, Olivieri, Mondele, Ori, Oliva, Di Stefano, Tremolada, Manconi, Strizzolo. All.: Bisoli.
Como (4-4-2) Sempre; Cassandro (79′ Odenthal), Goldaniga, Barba, Sala (79′ Ioannou); Strefezza, Braunoder, Baselli (57′ Abildgaard), Da Cunha; Verdi (57′ Cutrone), Gabrielloni (79′ Nstesso). A disposizione: Vigorito, Curto, Iovine, Chajia, Bellemo, Gioacchini, Odenthal, Abildgaard, Ioannou, Nsame, Cutrone, Fumagalli. All.: Roberts.
Arbitro: Zufferli di Udine. Assistenti Colarossi della Roma 2 e Vecchi del Lamezia Terme, 4° ufficiale Iacobellis del Pisa, Var e Avar Pezzuto del Lecce e Collu del Cagliari.
Note: 3′ e 3′ di recupero. Ammoniti: Magnino a Modena e Goldaniga a Como.
