LECCE – Si terrà oggi, lunedì 6 maggio, in via Costadura 30, alle 18.30, l’ultima tavola rotonda del candidato sindaco di Lecce, Alberto Siculella. che ha presentato e discusso il programma in sei distinti eventi, quali le aree strategiche che compongono il documento programmatico con cui si presenta alle elezioni.
“Non è un caso che concludiamo questo splendido percorso con il tavolo tematico su legalità e trasparenza. Sentiamo la necessità di invertire la rotta, abbracciare metodi chiari e trasparenti, escludere scelte e interpreti inappropriati, a favore di una politica che parli di cambiamenti e non di trasformazioni”. Sostiene Alberto Siculella, candidato civico con il sostegno di due liste, Mente e Aria.
“Ci sono strumenti che possono incidere sulla trasparenza dell’istituzione e ci sono misure che possono prevenire zone grigie in cui è facile che si creino dinamiche poco chiare o, nel peggiore dei casi, illegali. Non dimentichiamo che a Lecce è in corso un’indagine sui varchi ZTL e sulle multe cancellate in cambio di voti” conclude Siculella, suggerendo di non abbassare la guardia.
A dialogare con Siculella sarà il giudice Mandoi, magistrato antimafia fino al pensionamento con il titolo di presidente onorario della Sezione della Suprema Corte di Cassazione.
Mandoi, trasferitosi a Lecce nel 1988, ha ricoperto in tale Ufficio anche l’incarico di Sostituto Procuratore fino al 1994. Presso la Procura di Lecce è stato delegato, insieme al collega Motta, a rappresentare la Pubblica Accusa nello storico processo alla Sacra Corona Unita con il quale si affermò la caratteristica mafiosa dell’organizzazione salentina. Entrato a far parte della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce sin dalla sua costituzione, il Giudice sarà a disposizione del confronto con i cittadini.
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