Al via Cibus, Parma capitale del cibo dal 7 al 10 maggio – .

Cibus è il Salone Internazionale dell’Alimentazione, una delle più importanti fiere dedicate all’agroalimentare italiano che andrà in scena in questi giorni (7/10 maggio) a Parma. Verranno presentati oltre mille nuovi prodotti, verranno tracciate nuove rotte del cibo e se ne parlerà spesso insolito abitudini di consumo. Al taglio del nastro, previsto per martedì 7 (apertura dalle 9.30 alle 18.00 escluso l’ultimo giorno, che chiude alle 15.00), saranno presenti Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura e Adolfo Urso, Ministro dell’Impresa e del Made in Italy. .

Siamo alla 22esima edizione, di uno evento che può contare anche sull’importante collaborazione con Federalimentare, la Federazione aderente a Confindustria che rappresenta e tutela l’industria alimentare in Italia. Ciò che regna sovrano è un forte interesse per la salute e il benessere, sia fisico che mentale. Non è un caso che il 2024 sia l’anno del collagene, una proteina che compatta la pelle, sostiene gli organi interni e lega cartilagini, muscoli e ossa. Lo troveremo nei brodi proteici della carne, ma anche nelle barrette ad alto contenuto proteico. Collagene ma non solo se parliamo di benessere, in questa categoria rientra anche il tonno a base di soia, 100% vegetale (a base vegetale, ndr), lavorato e confezionato in Italia. Ma anche la farina di pomodoro che, recuperata dal processo di produzione della passata di pomodoro, promuove l’economia circolare.

Se parliamo di tendenze non possiamo ignorare un altro aspetto che riempie le pagine di tutti i giornali, i talk show televisivi, le aule dei parlamenti europei e i padiglioni del Cibus: la sostenibilità, il consumo responsabile, la necessità di allinearsi agli obiettivi ESG (tra cui l’ambiente, Ambientalegli aspetti sociali, Sociale e il Governo e riguardano non solo il capitale economico e finanziario, ma anche il capitale umano e sociale) tracciati dalle Nazioni Unite. È qui che si inserisce, ad esempio, un prodotto come l’uovo vegetale, come il riso rosa, frutto della lavorazione di una particolare varietà di riso nero integrale e perché no, anche il distillato di birra artigianale di filiera agricola italiana. . in modo del tutto artigianale.

C’è poi tutto ciò che è colore, inteso come qualcosa di più che spesso diverte e crea alternative. È il caso del lecca-lecca musicale che, grazie ad un’innovativa tecnologia audio a conduzione ossea integrata, riproduce canzoni orecchiabili mentre tu te le godi. Anche da queste parti troviamo plum cake arricchito con yogurt e polvere di grillo, burro di gamberi rossi di Mazara del Vallo, cannucce di gelatina assortite in vari gusti, olio nero affumicato, ottenuto dalla polvere di carbone vegetale di bambù. Abbiamo detto ancora una cosa. Come una sedia che non è necessariamente un pezzo di design, ma su cui puoi sederti.

Cibus nasce come evento professionale riservato esclusivamente agli operatori dei settori Food, Ho.Re.Ca., GDO e Retail per diventare, oggi, qualcos’altro. La sostanza c’è, molta e qualche deriva. Vale però la deviazione, il viaggio e l’ascolto. Perché il futuro del settore agroalimentare passa anche da qui.