Comune di Quartu Sant’Elena – MONUMENTI APERTI 2024, CIRCA SETTEMILA PRESENZE NEI SITI APERTI DELLA CITTÀ – .

Un altro bellissimo fine settimana di cultura a Quartu con la tappa cittadina di Monumenti Aperti, che ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico, a testimonianza del bellissimo patrimonio storico-archeologico presente sul territorio, ma anche del grande interesse per la nostra storia e la nostra arte, sia da parte abitanti e dai visitatori accorsi per l’occasione.

Sono stati 26 i siti storico-archeologici aperti quest’anno; per ognuno di loro è stato possibile approfondire i segreti, lo stile, gli aneddoti grazie ai tanti volontari che hanno voluto dare il proprio contributo, garantendo valore aggiunto all’evento. Erano quasi 700 tra associazioni, scout, professionisti, comitati, semplici cittadini e, come sempre, giovani della comunità scolastica.

Un coinvolgimento generale, una rinascita culturale che interessa Quartu ormai da alcuni anni e che nel caso specifico ha portato quasi 7mila persone a visitare il nostro patrimonio materiale. Le chiese storiche, l’ex Convento dei Cappuccini divenuto recentemente centro culturale di riferimento per Quartu, e la maestosità del Nuraghe Diana sono le mete più ambite.

E proprio la struttura megalitica di età nuragica situata all’estremità orientale dell’area di Quarto è stata il sito con il record di visitatori di questa edizione 2024 della manifestazione promossa dall’Associazione Imago Mundi e organizzata con la collaborazione del Comune. Circa un migliaio le persone che, complice anche le belle giornate di sole, hanno approfittato dell’occasione per andare alla scoperta del nuraghe affacciato sulla costa, il più vicino al capoluogo regionale.

Molti però sono stati anche quelli che hanno voluto scoprire la bellezza e il fascino dell’ex Convento dei Cappuccini in via Brigata Sassari. Oltre 600 firme nei registri della sede comunale, dove vengono ospitate mostre, convegni, convegni, presentazioni di libri e anche musica, come l’anteprima del Premio Andrea Parodi e del Festival Alirio Diaz, che nei prossimi giorni animerà la rassegna struttura con la 6a edizione.

In tanti hanno voluto vedere anche le antiche chiese del centro storico, con Sant’Efisio e Santa Maria di Cepola protagoniste assolute (il binomio ha raccolto 1000 firme), anche grazie alla suggestiva atmosfera creata dai concerti della Scuola Civica Luigi Rachele di musica. Apprezzate come sempre anche Sa Dom’e Farra e Sant’Agata; e ad attirare l’attenzione di molti è stato anche l’edificio religioso di recente costruzione in contrada Pitz’e Serra: San Giovanni Evangelista con cripta e presbiterio, con quasi 550 visitatori.

Dalle mostre ai concerti, dalle danze al live painting, dai giochi alla letteratura: le tante attività speciali hanno sicuramente attirato l’attenzione di molti in questa 28esima edizione di Monumenti Aperti, che continua a crescere anno dopo anno. Quartu ha dimostrato di poter giocare un ruolo da protagonista.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:

05/06/2024, 18:38

 
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