Il gruppo Signa vende tre asset italiani al gruppo tedesco Schoeller. Il progetto ad uso misto fa parte del pacchetto Walther Park in costruzione a Bolzano, ilHotel Bauer di Venezia e Viva Virgoloanche a Bolzano.
Il closing dell’operazione è previsto entro pochi mesi. Il ricavato verrà utilizzato per ridurre l’esposizione di Signa nei confronti dei creditori.
Schoeller è un’azienda tedesca che opera nei settori dell’imballaggio sostenibile, della logistica e del settore immobiliare, guidata dai fratelli Christoph E Martin Schoeller.
Walther Park (commercializzato da Rustioni&Partners) è un progetto di sviluppo urbano di 35.000 mq Gla e 90 negozi (recentemente è stato annunciato anche l’arrivo di uno spazio food presso Il Mercato Centrale), un hotel 4 stelle superior, appartamenti e spazi per uffici. L’inaugurazione è prevista per la primavera del 2025. Christoph Schoeller, il nuovo proprietario, ha confermato il massimo impegno per portare a termine i lavori nei tempi previsti.
Signa, il colosso immobiliare austriaco facente capo a Renè Benko e che aveva partecipazioni per 27 miliardi e progetti in sviluppo per 25 miliardi, è entrato in difficoltà finanziarie a causa del rialzo dei tassi e della crisi del settore immobiliare. Il buco stimato ammonta a più di 10 miliardi.
Ad aprile, il gruppo ha ritirato il suo precedente piano di risanamento dichiarando definitivamente fallimento e vendendo gran parte delle sue proprietà per ripagare i creditori.
Riproduzione riservata retail&food
