Cremona Sera – Open Doors Festival, dal 23 al 26 maggio inizia la nona edizione.

La nona edizione del Festival delle Porte Aperteche come sappiamo si terrà a Cremona dal 23 al 26 maggio, organizzata dall’omonima associazione, da Centro del fumetto Andrea Pazienza e da Comune di Cremonaportando ancora una volta in città una cinquantina di ospiti di rilievo nazionale e internazionale, protagonisti dei linguaggi espressivi della scrittura, del fumetto e della musica, ma anche del teatro, del cinema, della fotografia e dell’arte contemporanea.

Mentre tutte le anteprime si svolgono con straordinario riscontro di pubblico (entrambe le proiezioni di Zamora, l’ultimo film di e con Neri Marcorè, sono andate esaurite sabato, il regista è presente in sala), i curatori dell’evento (Andrea Cisi, Mario Feraboli, Michele Ginevra, Marco Turati e Marina Volonté) ora finalmente vi sveliamo il programma completo dell’evento.

Il filo conduttore dell’edizione 2024 sarà quello “mappe”, da sempre strumenti principali per orientarsi, nel viaggio come nella vita e nelle relazioni sociali. A volte fonti salvifiche di conoscenza, altre volte simboli di imposizioni violente, di confini invalicabili, baluardi fisici e culturali.

Portatrici insidiose dell’inganno, figlie – come spesso lo sono – di categorizzazioni preordinate, di astrazioni forzate, di identità costruite non su uguaglianze e somiglianze, ma su differenze (tra territori, luoghi, persone, popoli, abitudini…).

E così, a partire da giovedì pomeriggio, il segmento speciale della mostra intitolato “Alter – Le stanze della traduzione” (a cura di Clelia Bettini, Elena Cappellini, Donata Feroldi e Franca Cavagnoli), aprirà mappe inedite sul lavoro dei traduttori di opere provenienti da terre lontane dall’eurocentrismo a cui siamo sempre stati abituati, come Iran, Turchia, Kurdistan, Palestina e Portogallo.

Degli orrori e dei segreti delle guerre, vicine e lontane, si parlerà negli incontri con Giovanni Catelli (Storie e segreti dell’invasione russa in Ucraina – Paesi Edizioni), nonché nella prima delle due letture previste, con l’attrice Federica Fracassi (sulla trilogia di K’s City).

Mappe di attualità anche con il ritorno della versione italiana della rivista francese di giornalismo a fumetti Revue Dessinee (La zona rossa – con la redazione Coccia E Gastaldi), il saggio Sulle orme del lupo (Ediciclo), presentato da giornalisti e autori di podcast Davide Sapienza E Lorenzo Pavolinimolto caldo, visti i recenti fatti di cronaca locale.

Si sveleranno itinerari di viaggi e avventure lontane Marco Steiner (Corto Maltese e Irene di Boston – Cong Ed.), Beppe Tenti (Overland. La vita è un’avventura – Rizzoli) e Pietro Scarnera (Viaggio in Italia – Coconino).

Mappe intime di sradicamento, disorientamento, diffamazione e psicosi esistenziale saranno invece protagoniste nei romanzi di Emanuela Acheonum (Tangerinn – E/O Edizioni), dell’esordiente di Pandino Samuele Cornalba (Bagai – Einaudi) e di Ilaria Gaspari (Reputazione – Guanda), così come nell’altra lettura, con Fabrizio Gifunidedicato a Julio Cortazar.

Ma, come di consueto, potrete anche incontrare le mappe sonore, attraverso i repertori personali di due straordinari pianisti, autori e artisti: Frida Bollani Magoni (con Albert Eno) e Paolo Jannacciin un concerto serale, rispettivamente venerdì 24 e sabato 25 nel Cortile Federico II (quest’anno al posto di Porta Mosa), aperto da giovani emergenti Paille e Izaya. I progetti Casalaschi completeranno l’elenco dei musicisti ospiti della manifestazione Koomari e il comasco Re Cheriachnonché il ritorno dello scrittore, filosofo e cantautore cremonese, ora residente a Roma, Stefano Scrimaalias LinFante.

Puoi goderti storie noir e poliziesche, con Orso Toscano (L’ultimo pinguino delle Langhe – Rizzoli), il Cremonese Marco Ghizzoni (Le bionde del Benaco – Laurana) e Irlandesi Guglielmo Muro (Ti ricordi Mattie Lantry? – Guanda).

Un altro cremonese, trapiantato a Berlino, Sara Manfrediin dialogo con il curatore di Art Week Rossella Farinottitraccerà itinerari di disobbedienza attraverso il collettivo d’arte contemporanea in cui opera, Cheap (Disobey with generosity).

E anche nomi importanti al PAF di quest’anno, come il conduttore televisivo Alessandro Cattelanquello con Matteo B. Bianchi E Gianmario Pilo presenterà le nuove Edizioni Accento, le poliedriche Rocco Tanica (Scritti mal scelti – La nave di Teseo), lo scrittore plurifinalista del Premio Strega Romana Petri (Tutto su di noi – Mondadori), l’illustratore internazionale Bianca Bagnarelli (autore del manifesto PAF 2024) e il fumettista Francesco Matteuzzi che presenterà le strisce dei mitici Peanuts in italiano (Funny Things – Charles Schulz – Becco Giallo).

E ancora tra gli scrittori Marco Lodoli (Così poco – Einaudi), Ginevra Lamberti (Il pozzo vale più del tempo – Marsilio), Antonio Franchini (Il fuoco che porti dentro – Marsilio), Giorgio Scianna (Senza dirlo a nessuno – Einaudi) e Ilaria Rossetti (La fabbrica delle ragazze – Bompiani).

Nel meraviglioso mondo delle nuvole parlanti Fretto E Luca Albanese (Ramiro. Una vita da lucertola – Saldapress), Sakka E Roccia Violaceas (Oltre te – Shockdom) e Vincenzo Filosa (Il Saraceno – Lucertola Rizzoli).

Uno spazio speciale sarà dedicato a Palazzo Fodri, scrigno di bellezza, arte e cultura, ricordando l’omonimo Circolo Culturale che lo animava fin dagli anni ’70, presentando in anteprima dell’uscita autunnale un prestigioso volume curato da Angelo Giuseppe Landi sul recente restauro e organizzazione di visite guidate al suo interno.

Le mappe più intense e preziose del PAF, da molti anni, restano però quelle delle Buone Notizie, con i giornalisti speciali del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST di Cremona in dialogo con Alberto Vanoloautore di La città autistica (Einaudi).

Si tratta di una delle tante collaborazioni consolidate strutturate negli ultimi anni dal Festival Porte Aperte in città (oltre 130). Particolarmente significativi quest’anno quelli con il CAI, l’Art Week, il Comitato Cremona Pride, la Fondazione Città di Cremona, il FAI, il Festival Giallo Garda e le associazioni Aido, Avis, Arci e Amnesty International.

La consolidata collaborazione con il Festival della Fotografia Etica di Lodi porterà ancora una volta a Cremona, in diverse location, scatti da tutto il mondo, incentrati sui cambiamenti climatici e sui percorsi di cittadinanza, mentre una mostra dedicata all’intimità urbana, curata dal La cremonese Margherita Bassini, sarà allestita al Museo Archeologico.

Nell’ambito del percorso Nuove generazioni in biblioteca, presso il Comics Center, nella mattinata di giovedì 23, in collaborazione con alcune scuole cremonesi, la rete delle biblioteche e con il sostegno di Fondazione Cariplo, si svolgerà l’iniziativa Gli scaffali della sostenibilità tenuto.

Location dell’evento sono i cortili di Palazzo Affaitati (al mattino), Palazzo Guazzoni Zaccaria (al pomeriggio dalle 13 alle 18, dove si potranno degustare anche prelibatezze gastronomiche) e Cortile Federico II (dalle 18 a mezzanotte).

Tutti gli eventi sono, come sempre, gratuiti con ingresso gratuito, perché gli organizzatori del PAF continuano a credere nella cultura come strumento di emancipazione dei singoli e di crescita delle comunità.

 
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