GALLARATE – Il corrispondente di Striscia la notizia, Massimo Laudadioè tornato a prendersi cura del Numero 8 di via Torino dove da anni non vengono effettuati lavori di manutenzione e su cui da mesi si profila una catastrofe dichiarazione di inagibilità proprio a causa dello stato di degrado in cui versa. Mercoledì 8 maggio verrà sgomberato, lasciando decine di famiglie in mezzo alla strada. Il 90% della proprietà è di proprietà di una sola persona che non avrebbe pagato circa 600mila euro di spese condominiali e che, riporta la cronaca satirica, “secondo molti inquilini, avrebbe intascato affitto e cauzioni senza mai depositare i contratti”.
La posizione dell’amministratore
Come spiega in una lettera l’amministratore condominiale Davide Carabellil’edilizia «deve affrontare un problema non indifferente di tutti debiti maturati con i fornitori negli ultimi 10 anni, pari a circa 600.000 euro circa”. E ancora: «Come potrei predisporre piani di lavoro con aziende che non avrei mai potuto pagare il 90% dell’importo pattuito?». Gli inquilini, spiega Laudadio, pur di non restare in mezzo alla strada sarebbero disposti – o almeno così dicono a parole – a pagare i necessari lavori fognari purché il Comune si impegni a sospendere l’allontanamento. Intervistato, il prefetto Salvatore Pasquariello ha però ricordato che “esiste il potere e il dovere di eseguire un ordine al quale non ci sono alternative”. Va infatti sottolineato che dal 29 novembre 2023 – giorno della prima ordinanza – a oggi non è mai stata trovata una soluzione alternativa e le condizioni all’interno del condominio continuano a peggiorare.
Striscia non si arrende
Striscia promette di tenere d’occhio la vicenda. Anche perché, chiude la relazione Laudadio, «Questo edificio non mira alla gola di nessuno? È chiaro che è più vantaggioso portarlo all’asta senza che sia rimasto nessuno dentro. Ed ecco perché Verificheremo chi potrebbe essere interessato ad acquistarlo». Anche i conduttori hanno voluto dire la loro in merito in studio Gerry Scotti (“Siamo tutti sconcertati: speriamo che i responsabili capiscano che questo sfratto si può evitare”) e Michelle Hunziker (“Mandiamo un grande abbraccio a tutte queste famiglie”).
