TRENTO. Scarica e condividi foto e video di abusi sessuali ma anche l’aAdescamento di minori, abuso di minori e istigazione alla prostituzione minorile.
Sono una trentina le persone che nell’ultimo anno sono state messe in bocca dagli agenti della Polizia Postale trentina. I dati sono stati forniti in occasione dell’ Giornata nazionale contro la pedofilia e la pornografia minorile che si è celebrata ieri, 5 maggio.
I NUMERI
In Italia, nel 2023, sono stati complessivamente 28.355 i siti analizzati dagli specialisti di Poste, di cui quasi 2800 nella lista nera di siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori.
Oltre 1100 persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abusi sessuali a danno dei minorenni. Sono in aumento le estorsioni sessuali, così come è in aumento il fenomeno dell’adescamento online Tuttavia, riguarda principalmente la fascia di età 10-13 anni.
Nel contesto di provincia di Trentoha individuato il Cyber Security Operations Center e Sono state denunciate 19 persone per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abusi sessuali su minori, mentre per i reati relativi all’adescamento di minori, all’abuso di minori e all’istigazione alla prostituzione minorile le persone identificate e denunciate sono state dieci.
La Centrale Operativa dipresso la Sicurezza Cibernetica “Trentino – Alto Adige” di Trento è stato particolarmente coinvolto nelle attività di sensibilizzazione e informazione sui temi del cyberbullismo e dell’uso consapevole della rete svolte a favore della comunità scolastica provinciale e che si sono concretizzate in 27 interventi formativi, realizzati in presenza e online, durante i quali hanno partecipato circa 5.800 studenti, genitori , insegnanti e operatori scolastici.