Si sono avvicinati agli anziani nei parcheggi di supermercati e ospedali, hanno lanciato monete a terra e, quando le vittime si sono chinate per raccogliere il denaro, hanno portato via borse e portafogli riposti nell’auto. Una tecnica ben studiata, utilizzata decine di volte in varie zone del nord Italia.
La polizia di Cremona ha sgominato la banda: quattro sudamericani, indagati come presunti autori, a vario titolo, di 35 furti aggravati. L’indagine è partita dalla denuncia presentata da un’anziana donna che era stata derubata nel piazzale di un supermercato della città. I suoi sospettati l’avevano distratta con la tecnica delle monete, poi avevano portato via la sua borsa dall’auto e avevano utilizzato il suo bancomat per prelevare denaro.
Dopo aver seguito a lungo gli indagati, la squadra mobile di Cremona ha arrestato in flagranza di reato a Manerbio due sudamericani per i reati di furto aggravato, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. I due hanno tentato la fuga, inseguiti a bordo di un’auto della polizia. Successivamente sono stati denunciati come presunti autori di altri 25 episodi simili. Uno dei due è stato arrestato e si trova in carcere a Brescia.