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Nella sala consiliare del Comune di Caserta, alla presenza dell’assessore ai beni confiscati, Emilianna Credentino, e del consigliere comunale, Massimiliano Palmiero, si è svolto l’ultimo incontro tra l’Amministrazione e le realtà del Terzo Settore in vista della partecipazione ad un bando della Regione Campania che prevede il finanziamento di progetti per il riutilizzo dei beni confiscati e di azioni di avvio per l’innovazione sociale e l’economia sociale. L’Amministrazione, infatti, intende realizzare un progetto di valorizzazione di un bene confiscato sito in via Sant’Antonio da Padova a Caserta.
A questo proposito, negli ultimi due mesi il Comune ha coinvolto gli operatori del Terzo Settore attivi sul territorio, come previsto dal bando regionale, al fine di realizzare proposte utili per realizzare attività di rilevante valore sociale all’interno dell’immobile. Adesso il Comune pubblicherà un avviso al quale gli enti del Terzo Settore potranno rispondere, proponendo un progetto. Una commissione interna al Comune valuterà le candidature e quella ritenuta più valida parteciperà al bando regionale insieme al Comune.
«Abbiamo concluso questa importante fase del tavolo di confronto con gli operatori del Terzo Settore – ha spiegato l’assessore Credentino – e ora siamo pronti a pubblicare un bando e selezionare il progetto più idoneo con cui partecipare al bando della Regione Campania. Il nostro obiettivo fondamentale, per raggiungere l’obiettivo di valorizzazione dell’immobile di via Sant’Antonio, è condividere i progetti con le associazioni. Il riutilizzo dei beni confiscati ci permette di utilizzare questi spazi per iniziative socialmente valide ma anche di promuovere e rafforzare la cultura della legalità e della solidarietà”.
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La mattina