«Adesso attirate le grandi barche» – .

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«Adesso attirate le grandi barche» – .

ANCONA Giro delle sedute nella parte alta del porto turistico. Ieri pomeriggio si è svolta l’assemblea degli azionisti che ha deliberato le nuove nomine del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale. Andrea Giorgetti è il nuovo presidente, indicato dal sindaco di Ancona, che succede a Leonardo Zuccaro. L’altro incarico di Silvetti è quello del velista Gianluca Gianni. Vicepresidente di Marina Dorica è l’ex assessore ai Lavori pubblici Paolo Manarini, ex presidente di Assonautica e velista anconetano. Nel consiglio di amministrazione: Ennio Molinelli (ex presidente dello Yacht Club Ancona), Claudio Ciarmatori (ex presidente della Lega Navale), Loris Simonetti indicato dalle ferrovie Dopolavoro ed Elio Libri indicato da Stamura.

Il bersaglio

«Ora bisogna attrarre barche importanti da fuori regione» è il contributo di Giorgetti, broker assicurativo nel board di Aon Italia e anche esperto velista con una profonda conoscenza di Marina Dorica. «La nostra marina funziona molto bene, dice, ma viene percepita come un luogo lontano dalla città. Ci impegneremo a comunicarlo al meglio, anche in virtù delle tante attività imprenditoriali e commerciali che gravitano attorno ad esso. Dobbiamo incoraggiare gli imprenditori a fare impresa a Marina Dorica”. «Lavorerò perché Marina Dorica funzioni al meglio, tenendo conto del valore che ha per il bene di tutta la città» ha risposto il vicepresidente Manarini.

I revisori

Il nuovo collegio sindacale, invece, è composto dal presidente Gianluigi Gentili e dai membri del collegio sindacale Stefano Di Gioacchino e Luigi Scoponi. Il direttore di Marina Dorica, Alessandro Domogrossi, ha voluto dare il benvenuto ai nuovi incaricati: «Veniamo da un triennio proficuo – ha affermato – e lo sarà anche quello che verrà». Entro il mese di maggio si terrà la prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione. «Giusto il tempo per completare l’iter amministrativo» precisa Domogrossi. Intanto Giorgetti si prepara a formulare le linee guida per la gestione sotto la sua guida.

Le dinamiche

Nel curriculum di Marina Dorica c’è già la nomina nel consiglio di amministrazione nel 2010. Un solo mandato. «Ma conosco bene le dinamiche gestionali» assicura Giorgetti che fissa obiettivi importanti. «Il porto turistico vive di quanta domanda c’è – spiega – quindi bisogna incrementarla e ampliare il raggio di attrazione». Quanto alla comunicazione, vede possibilità importanti: «Spingere bene anche sui social per far conoscere tutti i nostri servizi e attività». E a chi sostiene che la distanza dal centro sia un deterrente risponde con fermezza: «Tutti i maggiori porti turistici sono lontani dal centro cittadino. Ma implementando le connessioni possiamo ridurre questa percezione che non è poi così realistica”.

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Corriere Adriatico

 
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