Cisse-Bonfanti-Jimenezla magica triade di remuntada col Trento che garantisce ilAtalanta Under 23 accesso alla seconda prova del Playoff di Serie C per un incontro non proprio inaspettato tra il primo e il secondo migliore tra i qualificati. Cioè il Legnago Salus, sesto nella stagione regolare, che ha regolamentato di stretta misura la partita Lumezzane. Allenatore? L’ex Massimo Donati.
La triade del ritorno
Tutte e tre le marcature nerazzurre sono di pregevole fattura. Il pareggio di Moustapha del guineano è frutto di un recupero con insaccatura Gyabuaa a centrocampo per il futuro terzo marcatore, agevolato e anzi allungato di tacco in scarico dall’ex AlbinoLeffe Frosinini, che affronta il diagonale dando le spalle al pallone e agli avversari: mira presa e destro a crossare per l’1-1. Allo scadere dei minuti di recupero del primo tempo, però, il colpo di testa del mancino milanese rimbalza implacabile davanti alla seconda palla sull’angolo dalla destra del regista. Panada. Infine, il corridoio centralizzato Ceresoli per lo spagnolo che evita Obaretin, fa sedere (ancora!) Frosinini e inserisce Russo.
Primo tempo: la doccia fredda per gli Under 23 dura poco
Il gelo alle 6′ del Spallutoin supporto indisturbato grazie al tracciante di Obaretin in cui l’ex Italeng (ceduto nella sessione invernale) toglie mezza difesa in marcatura, non stravolge minimamente la formazione Francesco Modesto. 18 giri d’orologio, è questa la durata della suspense negativa dei nerazzurri. A metà primo tempo, azione Berto-Palestra dalla destra, Cisse stende la zampa ma non raggiunge la palla che torna al di qua della linea per l’accorrente Bonfanti che, concentrato, morde il sinistro sparato di lato. Una tripla dal sorpasso del difensore, l’ultimo vero rischio sulla punizione di Rada, artefice dell’azione di svantaggio, decentrato a destra: Cappelletti si lancia con un volo d’angelo, anticipando tutti, ma la palla rotola fuori .
I pericoli contro Trento
Tridentini vagamente pericoloso, in precedenza, al 27′, con Frosinini che prende palla da calcio d’angolo e al 5′ con la stessa bravura dell’ex camerunese che rimbalza sul muro dell’Atalanta. Al 40′ avviene lo scambio tra Jimenez e Palestra con il tiro di quest’ultimo parato da Russo. Nel recupero, all’ottavo, tiro al volo dal limite di Pasquato, pronto a ripetersi da fermo dal limite a 19′ dal gong, che va fuori limite, con una risposta oltre il ventesimo dell’italo-spagnolo ad impensierire il portiere ospite . Due minuti e lo stesso futuro firmatario del 3-1 non si vede allo specchio. Al novantesimo e poco oltre, una chance a testa Vlahovic che dal dischetto tira alto e Caccavo che gira con un fazzoletto colpendo i piedi di Vismara.
Atalanta Under 23 – Trento 3-1
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 6,5; Berto 6, Comi 6,5, Bonfanti 7 (16′ st Bernasconi 6,5); Palestra 6,5 (41′ st Ghislandi sv), Gyabuaa 7 (21′ st Mendicino 6,5), Panada 6,5, Ceresoli 7; Jimenez 7,5, Capone (cap.) 6 (41′ st Vlahovic sv); Cisse 7 (41′ st Diao sv). A disposizione: Dajcar, Avogadri; Muhameti, Solcia, Masi, Regonesi, Falleni, De Nipoti. Allegato Modesto 7.
TRENTO (4-3-1-2): Russo 6,5; Frosinini 5, Trainotti (cap.) 6, Cappelletti 6, Obaretin 6,5; Di Cosmo 6 (27′ st Terrani 5,5), Sangalli 5,5 (1′ st Pasquato 6), Rada 6,5; Giannotti 5,5 (14′ st Puletto 6); Spalluto 6,5 (14′ st Satriano 6), Italeng 6 (37′ st Caccavo sv). A disposizione: Pozzer, Di Giorgio; Ferri, Garcia, Vaglica, Brevi, Vitturini, Barison. All.: Baldini 6.
Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido 6.5 (Masciale di Molfetta, Rignanese di Rimini; IV Scarpa di Collegno. VAR Serra di Torino, AVAR Pagnotta di Nocera Inferiore).
RETI: 6′ pt Spalluto (T), 13′ pt Cisse (A), 47′ pt Bonfanti (A), 37′ st Jimenez (A).
Note: 480 spettatori per un incasso di 2.210 euro. Ammoniti Frosinini, Giannotti, Gyabuaa, Italeng, Jimenez e Ceresoli. Corner 2-2, minuti di recupero 3′ e 3′.
