È una storia di solidarietà che l’ha vista protagonista Ariel, un gatto di colonia di 12 anni cosa che fino a poco tempo fa non lo faceva si era allontanato dalla sua posizione nel quartiere dove fu aperta la colonia a Legnano.
Il gatto improvvisamente scomparve, allarmando i volontari LEIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente) di Legnano che dopo una lunga ricerca lo hanno ritrovato ferito all’interno di una proprietà privata non occupata.
«Nonostante la struttura sia parzialmente accessibile – raccontano Simona Regazzi e Claudia Ascone di LEIDAA Legnano – le condizioni del sito e Tuttavia, la presenza di macerie ne ha reso impossibile l’immediato recupero. Come da protocollo abbiamo chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Legnano, ma la mancata collaborazione da parte dei proprietari dell’immobile ci ha costretto a chiamare anche i carabinieri della stazione di Legnano. I militari hanno cercato in tutti i modi di mediare con i proprietari ma purtroppo ogni tentativo è stato vano”.
La situazione si è poi risolta grazie all’intervento dell’assessore Ilaria Maffei e dell’agente Sacco della Polizia Locale di Legnano, che hanno esortato i proprietari a farli entrare e consentire le operazioni di salvataggio: «Dopo numerosi ostacoli e con l’aiuto di una ditta specializzata nello sgombero – spiegano i volontari -, Ariel è stata finalmente liberata dalle macerie sabato pomeriggio, 4 maggio, grazie anche al supporto delle Guardie Zoofile e di un ricercatore animale dotato di termocamera. Dopo il recupero, il gatto è stato portato d’urgenza in una clinica veterinaria dove gli è stata diagnosticata una frattura del femore: le sue condizioni restano critiche”.
«Grazie di cuore alla meravigliosa catena di solidarietà che si è stretta attorno ad Ariel”. è il messaggio finale di Simona e Claudia che dedicano un ringraziamento particolare «all’assessore Maffei, al vicecomandante Rosa Potenza della Polizia Locale, all’agente Sacco, al carabiniere Antonio Maggio Antonio, ai ricercatori Debora Fiora e Marco Benini, Silvia Rabaioli, Falcomer Gabriele e la sua squadra di guardie animali.”
