L’AQUILA. Celebriamo in musica l’importante traguardo raggiunto dall’associazione “L’Aquila per la Vita”, che festeggia 20 anni di attività all’insegna dell’impegno per la comunità. L’evento, aperto al pubblico, si svolgerà venerdì, alle 18, nell’auditorium del Conservatorio di Casella e sarà presentato dal giornalista Rai Andrea Fusco e da “pronto a pensare” Mauro Pansini.
Nel corso della manifestazione verranno premiati i protagonisti della solidarietà cittadina e non, e a seguire si svolgerà il concerto dell’Orchestra di fiati del Conservatorio, composta da oltre 60 musicisti diretti dal maestro Giovanni Iie, che eseguirà un programma accattivante, spaziando da JR Garcia a Franco Battiato. Al termine del concerto è prevista una sorpresa musicale con l’esibizione di un solista di assoluta fama e prestigio di cui per il momento non è stato rivelato il nome. “L’Aquila per la Vita”, presiede da Giorgio Paravano, è un ente del Terzo Settore istituito nel febbraio 2004, con lo scopo di supportare le attività cliniche e di ricerca dell’Unità operativa di Oncologia Medica dell’Aquila, in particolare per quanto riguarda le terapie di supporto, palliative e l’assistenza domiciliare. Nel corso degli anni ha realizzato numerosi progetti, come l’attivazione di un’unità di oncologia domiciliare con relativa sede operativa, il finanziamento di contratti per oncologi e borse di studio per fisioterapisti e psicologi, il finanziamento di 2 posti di ricercatore nel dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologie dell’Università dell’Aquila. E ancora, il finanziamento di master, corsi di aggiornamento e convegni per infermieri e fisioterapisti, l’attivazione del progetto di telemedicina “Home Care Monitoring”, in collaborazione con il gruppo Spee, per il monitoraggio dei pazienti a domicilio e la gestione delle emergenze, l’informatizzazione dell’unità operativa di oncologia medica, l’acquisto di 6 autovetture per le visite oncologiche domiciliari, l’acquisto di apparecchiature diagnostiche per il monitoraggio domiciliare dei pazienti e di apparecchiature per l’assistenza domiciliare e dispositivi per la prevenzione degli effetti collaterali delle chemioterapie e l’acquisto di televisori per stanze d’ospedale. L’attività di Aquila per la Vita è stata interamente finanziata da donazioni e organizzazione di eventi, senza alcun contributo da parte di enti pubblici. Dal maggio 2005, all’interno dell’Unità Operativa di Oncologia Medica, è stato costituito un gruppo di lavoro denominato “Supportive Care Task Force”, dedicato alle cure palliative, composto da tre oncologi, uno psicologo, un fisioterapista, un dietista e consulenti psichiatrici, specialista in malattie infettive. , diabetologo, ecografista e neurofisiopatologo. Da giugno 2005 ad aprile 2009 sono stati seguiti 1.142 pazienti per un totale di 1.492 ricoveri. Nell’agosto 2006 è stata attivata l’unità di oncologia domiciliare, composta da quattro oncologi, due neurologi, due psicologi, un fisioterapista e un ecotecnico. A breve sarà inaugurata la seconda foresteria dedicata ai pazienti sottoposti a trapianto di organi.
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