La ricetta del successo è semplice: un appuntamento nel centro di Modena con un focus sul Canalchiaro recentemente riqualificato, con le eccellenze enogastronomiche locali, un nuovo programma dedicato solo ai teenager da un lato, una tavola storica con tanto di attori dall’altro. altro. E anche camerieri robot e auto sportive che, a Modena, non fanno mai male. Sono questi gli ingredienti (vincenti) della seconda edizione di ‘Modena winefood experience’, promossa da Confesercenti e organizzata da Lambruscheria, in programma questo fine settimana per le vie del centro. Due giorni di eventi, tra cui la 21esima edizione della Lambruscolonga (sabato dalle 18) che da sola attende oltre 2mila persone. Ma già dalla mattina alle 9, con l’apertura degli stand della fiera del biologico Parva Naturalia, il programma comincia. Dalle 16 a Novi Sad, appuntamento con le auto sportive del ‘Modena street show’ mentre, dalle 19.30, via alla tavola storica di Corso Canalchiaro: un’occasione per rivivere la convivialità dei primi del ‘900 con un menù creato ad hoc da Gli chef modenesi a tavola. E, per i più piccoli, il tavolo GenZ con camerieri robot, vini e cocktail analcolici (che sarà anche teatro della consegna di un premio speciale a Damiano Cassanelli, il giovane dell’istituto Barozzi che si è distinto per il suo battaglia per i diritti degli studenti).
Ancora domenica, dalle 9, stand di Parva Naturalia e cantine e dalle 10 al Caffè Concerto la mostra ‘Una cartolina dalla storia’: del ‘900, appunto. Mentre nel corso delle due giornate verranno distribuite delle riproduzioni che potranno essere inviate ad amici e parenti direttamente da Piazza Grande: chi le riceverà e taggherà l’evento sui social potrà vincere premi che vanno da una bottiglia di Lambrusco a libri di storia. di Modena. Ritornando alla Lambruscolonga, cuore della due giorni, come da tradizione si attraverserà l’intero centro storico con tre diversi percorsi tra cui scegliere: Generation versione ‘analcolica’ per divertirsi in sicurezza e, per i più piccoli, legalmente, camminare, andare in bicicletta o andare in monopattino”, spiega Valentina Reggiani, Deus ex machina dell’evento insieme ad Alessio Bardelli. Protagonista dell’esperienza è una rete di imprenditori “che rendono entusiasmante la costruzione del percorso”, come ha affermato Giovanni Bertugli, direttore del Servizio Città e Promozione Turistica del Comune di Modena. Quanto a Confesercenti, promotrice dell’evento, “siamo qui perché crediamo nelle menti esplosive, nelle idee che vanno sostenute e aiutate a crescere – il commento del presidente Mauro Rossi – perché crediamo che portare le persone dove solitamente ci sono le criminalità situazioni – come al Novi Park – è uno dei modi più efficaci per rafforzare il territorio.
Così come portare i modenesi nei locali e nei ristoranti del centro è una delle chiavi per promuovere il turismo, perché chi viene da fuori pensa ‘che, se i modenesi ci vanno, è sicuramente un bel posto’”. Per informazioni e biglietti www. lambruscolonga.it (anche collaborazione con Paul Digital Creator per la comunicazione online).
