Autovelox disattivati a Pordenone
PProprio a causa della sentenza della Corte di Cassazione, emessa lo scorso 22 aprile, la polizia locale di Pordenone ha deciso di spegnere tutti gli autovelox. Il comandante Maurizio Zorzetto ha spiegato rivista che tale decisione è stata presa “almeno finché non sarà chiarita l’interpretazione concreta della sentenza”. L’obiettivo è evitare un gran numero di ricorsi simili a quello che ha messo in crisi il sistema delle sanzioni elettroniche in Italia. Come nel caso contorto di Cadoneghe.
Dispositivi che rimangono accesi
TTuttavia, non tutti sono d’accordo con questa massima cautela. Alcuni interpretano la sentenza della Corte Suprema come un divieto solo per alcune tipologie di autovelox non omologati e quindi continuano a emettere multe tramite dispositivi elettronici.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amiranteha spiegato che la rete è gestita da Fvg Strade mantiene attivi tutti i dispositivi di controllo della velocità, poiché si basano su tecnologie approvate. Tra queste ci sono le telecamere del Pontebbana a Codroipo, sulla Napoleonica a Castions di Strada e sulla Ferrata vicino a Madrisio, nonché i rilevatori sulla strada della Valcellina e i nuovi autovelox sulla Cimpello-Sequals.
La decisione del comune di Pordenone influenzerà anche gli altri comuni italiani?
Fonte: La Repubblica
Immagine: Pordenone Oggi