Odissea per un disabile all’INPS «La filiale di Teramo è fuori legge» – Teramo – .

TERAMO. «La sede dell’Istituto nazionale di previdenza sociale di Teramo è fuori legge: discrimina e viola i diritti umani»: è durissima Claudio Ferrantepresidente dell’associazione Carrozzine Determinate, che chiede urgentemente un incontro con il sindaco Gianguido D’Alberto e al presidente dell’Inps dopo quanto vissuto e fotografato ieri mattina davanti e all’interno dell’istituto di via Oberdan. «Arrivo all’ingresso principale ed è inaccessibile per via dei gradini e non c’è il citofono. Vado verso l’ingresso dipendenti: più gradini, ma almeno c’è un citofono che però è situato molto in alto e non riesco ad arrivarci”, ricostruisce Ferrante, “vedo un terzo ingresso con il simbolo della sedia a rotelle, ma ha la serranda chiusa senza campanelli. Non sapendo come entrare, inizio a gridare, non senza imbarazzo, per vedere se scende qualche dipendente. Ma niente. Chiedo a un ragazzo di venire a casa mia per chiamarmi qualcuno. Dopo poco esce il custode e mi dice di spostarmi verso l’ingresso “sedia a rotelle”; ecco che apre la serranda per farmi entrare ma scopro che la rampa ha una pendenza doppia rispetto a quella prevista dalla legge. Stesso problema di pendenza per salire sul montascale, che si ferma su un pianerottolo con spazio insufficiente per la manovrabilità della carrozzina.
Insomma, un disastro, che va di pari passo con la situazione fuori dalla sede per la quale Ferrante denuncia l’assenza di scivolo per accedere al portico dell’Inps e la pericolosità dei marciapiedi. Su uno di questi lo stesso presidente delle Carrozzine Determinate è rimasto letteralmente incastrato con la sua sedia a rotelle su grate troppo larghe. Alcuni passanti lo hanno “liberato”, indignati anche loro dalla situazione. «Tutto questo non è solo illegale. Tutto ciò viola i diritti umani, il principio delle pari opportunità e della dignità umana. Non bastano più le scuse dell’Inps o del sindaco di Teramo, anche se sono arrivate. Come presidente dell’Associazione delle sedie a rotelle, voglio ed esigo il pieno rispetto della legge. Metto a disposizione due sedie a rotelle per il sindaco D’Alberto e il presidente dell’Inps, e chiedo un incontro urgente per stabilire termini perentori per ripristinare la civiltà e le regole stabilite dalla Costituzione e dalle leggi vigenti”, conclude Ferrante.
©TUTTI I DIRITTI RISERVATI

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV uno dei cavalli di Pusceddu sequestrati dalla Guardia Forestale – .
NEXT Basket Serie A2 – Vigevano annuncia Daniele Biganzoli come nuovo DS – .