VITERBO – Nel rispetto dei diritti degli indagati e della presunzione di innocenza, per quanto attualmente noto, oggetto di ulteriori accertamenti e in pendenza di giudizio, si comunica quanto segue.
Nella serata del 6 maggio scorso, personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo ha arrestato un cittadino viterbese di 37 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 73 del DPR n. 309/1990. Nello specifico, durante il controllo di un soggetto ristretto agli arresti domiciliari, gli operatori hanno sentito dei rumori provenire dal sottotetto dell’abitazione e si sono adoperati per verificarne la provenienza.
Una volta all’interno della stanza, hanno sorpreso l’indagato accanto a materiale idoneo all’assunzione di sostanze stupefacenti. La polizia ha quindi deciso di procedere ad una perquisizione personale del soggetto che ha dato esito positivo, poiché nella tasca dei pantaloni sono stati rinvenuti due involucri avvolti nel cellophane contenenti 10 grammi di cocaina, oltre a 665 euro in contanti di cui non è riuscito a prelevare. giustificarne l’origine.
L’attività è stata estesa anche all’abitazione del viterbese, anch’essa con esito positivo poiché ha permesso il rinvenimento di una bilancia elettronica di precisione e di ulteriori contanti per una somma di oltre 10.000 euro. L’indagato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria che ha provveduto a convalidare l’arresto e al momento si sta valutando a suo carico l’eventuale adozione di misure di prevenzione da parte del Questore di Viterbo.
