acquista il Salesianum Don Bosco di Como per trasformarlo in un campus formativo alberghiero – .

acquista il Salesianum Don Bosco di Como per trasformarlo in un campus formativo alberghiero – .
acquista il Salesianum Don Bosco di Como per trasformarlo in un campus formativo alberghiero – .

Un’altra acquisizione per Villa d’Este. Dopo aver acquistato a fine aprile l’hotel Miralago di Cernobbio, il gruppo ha realizzato un nuovo importante investimento sul territorio con l’acquisizione del complesso immobiliare di Salesianum Don Bosco a Tavernola nel comune di Como, Monte Olimpino. L’obiettivo è trasformare il complesso in un campus dell’ospitalità: un luogo dove formare, attrarre e far crescere giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità.

La storia del Salesianum di Como

Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum è stato edificato nel 1964 e si caratterizzava come casa di spiritualità, cultura religiosa e sociale per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e aggiornamento dei salesiani, si è poi ampliato, aprendosi all’esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità per gruppi e singoli, esperienze di preghiera, senza escludere convegni e congressi. Un luogo ameno tra la montagna ed il lago e circondato da boschi secolari, formato da varie strutture di epoche diverse ed in parte sottoposto a tutela storico-artistico-monumentale.

Adesso con l’acquisizione da parte di Villa d’Este vogliono cedere il complesso immobiliare nuova vita riportandolo in un certo modo alla sua funzione originaria che guidò il fondatore dei Salesiani, Don Bosco, nella sua vocazione e cioè quella di educare e istruire le nuove generazioni. Il progetto di Villa d’Este si propone infatti di intraprendere un percorso importante ristrutturazione di spazi per creare alloggi a disposizione prevalentemente dei dipendenti dell’azienda, dove possono svolgere attività di sviluppo e formazione nel settore alberghiero e della ristorazione.

Un campus per la formazione dei dipendenti

«La struttura dovrebbe diventare a campus per i dipendenti, non con il solo scopo di accogliere per motivi di lavoro, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione: sale congressi, spazi formativi dove sviluppare un’Academy e corsi ad hoc per la ristorazione, la cucina e l’housekeeping”, ha spiegato in occasione dell’annuncio Giuseppe Fontana, presidente del consiglio di amministrazione di Villa d’Este. «Inoltre, per prenderci cura dei nostri dipendenti anche durante il loro tempo libero vorremmo utilizzare spazi come aree di svago e intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali e televisive e biblioteca».

Il portafoglio del gruppo Villa d’Este

arricchisce quindi ancora una volta il portafoglio del gruppo. Oltre all’hotel Miralago, all’Harry’s Bar acquistato nel febbraio 2024 e a Villa Belinzaghi acquisita nel 2022, Villa d’Este possiede anche un lussuoso hotel a cinque stelle, Villa La Massa, a Firenze. L’albergo è stato acquistato nel 1998 e successivamente completamente ristrutturato. Rimangono non di proprietà ma comunque gestiti dal gruppo anche i due alberghi a quattro stelle Palace Hotel e Hotel Barchetta Excelsior, entrambi situati nel centro di Como. (Tutti i diritti riservati)



Orario di pubblicazione: 05/09/2024 11:54
Ultimo aggiornamento: 09/05/2024 12:13

 
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