09 maggio 2024 13:43
Gli arbitri dichiarano la partita sospesa a 6,21 minuti dalla fine, quando l’Academy è avanti di cinque punti e con due tiri liberi da tirare. La partita disputata ha registrato un andamento altalenante. I giallorossi, contrariamente al solito, partono bene anche se i padroni di casa poi rimontano e chiudono in vantaggio il primo quarto. Stesso andamento nella ripresa, segnata dall’ottima prestazione di Stanic di Gelato, che buca ripetutamente la rete giallorossa, chiudendo a quota ventuno, diventando capocannoniere della partita. Sabbatino, Dmitrovic e Agosto provano a tenere testa alla squadra catanzarese.
Il primo tempo si chiude sul 37-30 per i padroni di casa. Si torna in campo nella ripresa e l’Academy produce un impegno agonistico importante, recuperando lo svantaggio e mettendo il naso in avanti per diverse fasi di gioco, caratterizzate dalla prestazione decisiva di Sipovac, sia in attacco, con la sua consueta precisione al tiro, quattro per la cronaca, tantissimo in difesa, catturando quasi tutti i rimbalzi. Si sono migliorati anche Perez Da Rold, Madella, Casareale e Capitan Sabbatino, dando un ottimo contributo, tanto da vincere la frazione per otto lunghezze. L’ultimo tempo inizia con l’Academy in palla, tonica e graffiante oltre che, che si allunga fino al più cinque. Il piano di gara preparato dallo staff tecnico funziona. Si arriva così a 6.21 dalla fine, quando il gelese Emanuele Caiola commette un brutto fallo su Sipovac, al limite dell’antisportivo, di cui paga lui stesso le conseguenze, tanto da finire sotto canestro, procurandosi un grave trauma. lasciando il campo in barella. Sull’esterno biancoblu i migliori auguri di pronta guarigione.
A quel punto uno spettatore invade il campo e minaccia gli arbitri. Nello stesso momento entrano abusivamente in campo alcuni dirigenti del Gela, seguiti poi da altri spettatori. Si genera quindi una enorme confusione sul campo. Pertanto gli arbitri, ritenendo venute meno le condizioni di sicurezza, sospendono la partita per motivi di ordine pubblico. Le squadre sono invitate a rientrare negli spogliatoi ed il pubblico ad abbandonare l’arena. Dopo circa un’ora, la coppia arbitrale dirama il resoconto elettronico della partita, notificato alle società, sancendo ufficialmente la fine della partita, con il risultato di 54-59 in favore dell’Academy. Il Catanzaro vince meritatamente la finale con l’Alfa Catania, che dal canto suo ha vinto gara-2 contro l’Olimpia Comiso. Onore e merito ai giallorossi degli allenatori Procopio e Tunno e al presidente Bianchi. Appuntamento domenica 19, al Pala Pulerá, per gara 1 della finale playoff.
