Lettere ad AltriPagine | Corigliano-Rossano: la “meritocrazia” ai tempi della Stasi – altrePagine – .

CORIGLIANO-ROSANO – Gentile Direttore, il suo rimane l’unico giornale che fa informazione in materia e quindi vorrei segnalarlo una piccolissima riflessione sul modo in cui stanno emergendo le candidature nella coalizione del sindaco in carica Flavio Stasi (foto).

Non so se hai dato dai un’occhiata alla bacheca comunale ultimamente, ma in una curiosa combinazione, mentre la consigliera Rosellina Madeo ufficializzava il suo passaggio insieme al Pd nelle file della Stasi, il Comune stabilizzava il cugino, l’ingegner Francesco Caputo, da permanente a permanentementre il marito sembra prepararsi a diventare il prossimo dirigente dello Stadio “Stefano Rizzo”.

Allo stesso tempo mentre escono in bacheca i costi del Carnevale 2024 completi di (ancora un altro) liquidazione dell’associazione “Sostiamo”, la responsabile dell’associazione annuncia la sua candidatura a sostegno della Stasi.

Nel frattempo, come hai già giustamente sottolineato, mentre piuttosto stranamente in via Nazionale a Rossano appare dal nulla un parcheggio affidato a una famiglia di imprenditori, uno di questi imprenditori sta per candidarsi alla Stasi.

Inoltre pare che sia in procinto di candidarsi con la Stasi anche il marito della dottoressa Cecilia Perri, assunta dal Comune qualche mese fa con un concorso solo per titoli senza alcun concorso.

Questi nomi si aggiungono a tanti altri che si possono ritrovare nelle decisioni di liquidazione del Comune o nelle assunzioni in questi anni di sindacalismo Stasi:

cognati di consiglieri che costruiscono, consiglieri e candidati che collocano sorelle e mogli nel Comune, costruttori di liste che pinquano.

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