ANCONA – La Area Controllo Accessi a Portonovo Tema centrale dell’incontro odierno nella residenza comunale, in vista dell’apertura della nuova stagione balneare. Intorno al tavolo con gli operatori di Portonovo, presenti al completo, gli Uffici Mobilità, Lavori Pubblici, i vertici del Parco del Conero, Conerobus e Ancona Servizi e con i progettisti del PUMS (Piano Urbano della Mobilità). Agli operatori di Portonovo – che in precedenza erano stati sottoposti ad un questionario su numeri, bisogni e criticità – è stata illustrata la proposta per la nuova Zona ad Accesso Controllato (ZAC) di Portonovo, la cui Il primo obiettivo è regolamentare l’accesso dei veicoli al Baiacercando di far fronte alle criticità legate alla congestione dei parcheggi e al traffico passivo lungo la strada di accesso.
Un problema condiviso dai cittadini e dagli stessi operatori e che verrà affrontato, a partire da questa stagione 2024, con un approccio sperimentale, attraverso l’applicazione diaccesso controllato sui 52 giorni critici individuati nel calendario condiviso con gli operatori. In questi giorni nella fascia oraria delle 8.0019 l’accesso ai parcheggi pubblici a valle sarà consentito fino ad esaurimento. Accesso a le strutture private saranno garantite esclusivamente a categorie di operatori e turisti stagionali, che dispongono di parcheggio garantito in strutture private. In al tuo posto segnato da colore rosso sarà possibile accedere utilizzando il servizio navetta (Conerobus) già potenziato nei periodi di alta e altissima stagione, adiacente tra il parcheggio a monte e il parcheggio “Pieri”, nel quale verranno ripristinati i posti auto disponibili in passato (oltre 400).
Le risposte ai questionari somministrati agli operatori hanno consentito inoltre di delineare con maggiore precisione le tipologie di utenza della Baia – operatori, fornitori, turisti stagionali – settimanali – giornalieri – occasionali – nonché residenti e residenti. Il rispetto della ZAC nei giorni critici per chi si dirige ai parcheggi pubblici sarà garantito tra il varco posto a monte da una pattuglia della Polizia Locale e da un operatore di Ancona Servizi, costantemente in contatto con gli operatori “a valle” per poter verificare la situazione dei parcheggi nei parcheggi a valle in tempo reale.
«Il test 2024 – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità – è un test propedeutico ad un cambiamento sostanziale nell’accesso al delicato ecosistema di Portonovo, che prevede la realizzazione di uno specifico database con cui registrare i dati relativi alle targhe delle auto frequentatori abituali della baia, che gli stessi gestori metteranno a disposizione”. Nei prossimi 3 anni, valutati gli esiti della sperimentazione dell’estate 2024, verranno esaminate le tecnologie più adeguate, efficaci ed economicamente sostenibili per regolare il traffico nella Baia. Il nuovo strumento – che sarà realizzato – coniugherà la sostenibilità ambientale con l’accoglienza, mettendo a sistema le risorse e la collaborazione tra pubblico (Comune, Parco del Conero, società di servizi) e privato, consentendo di iniziare a quantificare il numero di veicoli effettivamente transitanti .
L’azienda Conerobus si è resa disponibile a studiare soluzioni ‘su misura’ sia per il personale che ogni giorno si reca a lavorare in Baia, sia per eventi di grandi dimensioni. Entro maggio sarà pronta la delibera e la relativa ordinanza che regolerà la nuova modalità di accesso a Portonovo. Sul lato Lavori Pubblici, agli operatori di Portonovo è stato illustrato il progetto degli interventi di manutenzione straordinaria in vista del G7 Salute per i parcheggi Torre e Lago Grande e la messa in sicurezza della strada di Portonovo che collega la rotatoria a monte con il piazzale della baia. I lavori di fresatura e asfaltatura dell’arteria e la posa di materiale e finiture nei parcheggi verranno effettuati in gran parte di notte, a partire da metà maggio, per non interferire con la fruizione delle spiagge e delle strutture ricettive e balneari.
