Bergamo. Sono già centinaia – un numero che potrebbe aumentare a seconda di quanti si presenteranno senza biglietto – e stanno facendo parlare di sé. I tifosi del Marsiglia, accorsi per la partita contro l’Atalanta, semifinale di Europa League in programma stasera (giovedì 9 maggio) alle 21, sono arrivati a Bergamo già nella tarda mattinata e hanno presto cominciato a popolare il centro della Città.
Il punto d’incontro fissato dalle forze dell’ordine era, come sempre, in piazzale Alpini, occupato anche dalle transenne che delimitano il cantiere della recinzione (che non si ferma: una ruspa continua a scavare a poche decine di metri dai tifosi) .
I primi tifosi francesi sono arrivati intorno a mezzogiorno: pochi autobus, la maggior parte sembra essere arrivata in Italia in auto o in furgone.
I Carabinieri hanno iniziato a vigilare l’area di Viale Papa Giovanni XXIII già dalla tarda mattinata, i vigili hanno regolato il traffico e impedito il passaggio dei pedoni sul marciapiede adiacente, in un momento già abbastanza critico vista l’uscita degli studenti dalle numerose scuole circostanti.
Atalanta-Marsiglia, centinaia di tifosi francesi in centro città
I tifosi hanno potuto abbandonare l’area in piccoli gruppi per recarsi nei bar, ristoranti e fast food della zona: nell’area a loro dedicata, musica ad alto volume e cori scandivano l’attesa. Al mattino alcuni tifosi musulmani hanno pregato sulle panchine.
Nonostante alcuni momenti sopra le righe, la situazione è rimasta sotto controllo senza problemi. Nel pomeriggio sono stati lanciati anche fuochi d’artificio e bombe carta. Intorno alle 17:30 cinque bus navetta sono partiti da viale Papa Giovanni per dirigersi verso lo stadio. Uno di questi è rimasto danneggiato, con due finestrini rotti oltre ad altri danni riportati all’interno dell’autobus.
Alcuni tifosi sono saliti sul tetto provocando anche loro danni. Lungo la strada, infatti, sono stati rinvenuti pezzi di vetro, anche nei pressi di piazzale Oberdan. Con ogni probabilità i tifosi ospiti non sono solo quelli saliti sulle navette di piazzale Alpini.
Centinaia di forze di polizia sono state schierate in molti luoghi della città, oltre allo stadio, per monitorare la delicata situazione.
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