Festa per il vescovo più anziano d’Italia. Le Cento Primavere di Monsignor Todisco – .

Festa per il vescovo più anziano d’Italia. Le Cento Primavere di Monsignor Todisco – .
Festa per il vescovo più anziano d’Italia. Le Cento Primavere di Monsignor Todisco – .

Una vita dedicata alla fede e al servizio tra la gente, connotati indelebili che fanno di lui una persona molto amata e stimata. L’Arcidiocesi di ToastOstuni È una festa, monsignore Settimio Todisco compie 100 anni. Un anniversario importante per il territorio che celebra il suo arcivescovo emerito, figura di rilievo e di grande spessore umano che da anni traccia il ruolo della Chiesa nelle comunità. Monsignor Todisco, ora il vescovo più antico italiano, fu il centesimo arcivescovo della sede metropolitana di Brindisi. Sotto il suo episcopato avvenne l’unificazione della Diocesi di Ostuni e dell’Arcidiocesi di Brindisi, costituendo l’attuale Arcidiocesi. Il suo mandato durò un quarto di secolo: dal 1975 al 2000, quando per raggiunti limiti di età lasciò il posto a monsignor Rocco Talucci. Dal 5 febbraio 2000,

Chi è

Monsignor Settimio Todisco è arcivescovo emerito. Dopo la sua nomina, 24 anni fa, Todisco scelse di trasferirsi ad Ostuni presso il monastero delle monache Benedettine Oblate di Santa Scolastica di Villa Specchia, dove tuttora è accudito con amore e gratitudine. Questa mattina, in occasione del suo centenario, riceverà la visita di Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Intini e dei sacerdoti della città di Ostuni per un momento di preghiera in un clima di festa. Il suo carisma, i suoi valori, ma anche il suo portamento maestoso non sono mai passati inosservati ai fedeli che, negli anni e in questi giorni, continuano ad amarlo e a ricordarlo.

«I cento anni di monsignor Todisco sono un patrimonio per tutta la nostra Chiesa locale di Brindisi-Ostuni – afferma l’arcivescovo della diocesi monsignor Giovanni Intini – sono certamente una grazia per lui. Io ero un giovane seminarista a Molfetta e lui è stato nell’episcopato pugliese insieme a tante personalità importanti. Non sapevo che un giorno sarei stato il suo successore”. Monsignor Settimio Todisco è nato a Brindisi il 10 maggio 1924 ed è stato ordinato sacerdote all’età di 23 anni nella cattedrale di Ostuni il 27 luglio 1947. Ha compiuto gli studi nel seminario diocesano di Ostuni e nel Pontificio Seminario Regionale di Molfetta. Iniziò il suo ministero come maestro e vicerettore nel seminario di Ostuni, insegnò religione nelle classi del “Gymnasium” e ricoprì l’incarico di collaboratore parrocchiale nella cattedrale della Città Bianca.

Nel 1957 ottenne le nomine di canonico teologo, prefetto di curia e delegato episcopale per l’Azione Cattolica. È stato ordinato vescovo nella cattedrale di Ostuni il 15 febbraio 1970 dal cardinale Corrado Ursi. Cinque anni dopo, il 24 maggio 1975, fu promosso arcivescovo della sede metropolitana di Brindisi.

Monsignor Todisco è l’ultimo arcivescovo di Brindisi ad aver ricevuto il sacro “pallium”, la veste liturgica costituita da una fascia di panno di lana bianca avvolta attorno alle spalle. «È stato un vescovo che ha segnato il cammino della nostra Chiesa locale – sottolinea monsignor Intini – negli anni del Concilio, con la ricezione del Concilio, con il coinvolgimento dei laici nell’azione della Chiesa e con la costruzione di quelle segni di speranza che possano essere segni di una nuova Chiesa che dialoga con il mondo. Monsignor Todisco è stato tutto questo, oltre alla sua azione pastorale. È figlio di questa comunità diocesana. Dopo aver servito altre realtà pugliesi, ha servito la sua Chiesa e penso – conclude l’arcivescovo – che questo sia stato un grande dono per lui ed è stato un grande dono per la nostra Diocesi”.

Monsignor Settimio Todisco è stato anche autore di un libro su don Tonino Bello intitolato “Da un altare scomodo”. Quattro anni fa, in occasione del 50° anniversario del suo episcopato, ha ricevuto una particolare benedizione apostolica attraverso una lettera firmata da Papa Francesco. Calorosi auguri, per il traguardo delle cento candeline, arrivano da ogni comunità parrocchiale del territorio, a dimostrazione di come Monsignor Settimio Todisco sia stata una figura di notevole importanza religiosa e fraterna.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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